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LUNGA TRATTATIVA
Senza stipendio da quattro mesi, operai salgono sul tetto del capannone per protestare
La controversia dei mancati pagamenti è stata risolta dalla ditta subappaltatrice con un bonifico effettuato sul posto
Dopo quattro mesi di mancati pagamenti, sette operai di nazionalità egiziana di una ditta di cartongesso di Milano sono saliti sul tetto di un capannone in costruzione come forma di protesta. L'edificio, alto 12 metri, si trova in un cantiere di via Garibaldi a Pietrasanta, in provincia di Lucca.
Controversia risolta con bonifico
Gli operai hanno minacciato di non andarsene finché non fossero stati pagati. Ad intervenire sul posto anche la polizia, i carabinieri e il personale del 118. Ne è seguita una lunga trattativa al termine della quale i sette lavoratori si sono accordati per un pagamento con bonifico e sono scesi dal tetto del capannone, il quale dovrà ospitare il laboratorio-museo del celebre artista coreano Park Eun Sun, cittadino onorario di Pietrasanta.
A convincere gli operai, esecutori in subappalto di lavori di cartongesso, è stata la ditta per cui lavorano, a sua volta subappaltatrice scelta dall'impresa titolare del cantiere. Il bonifico è stato versato sul posto, risolvendo la controversia e i sette lavoratori sono scesi.
