Truffa ai danni di una 70enne a Santa Lucia
Due persone sono riuscite a entrare in casa della donna spacciandosi una per medico e l'altro per carabinieri e portandole via molto denaro.
Truffa ai danni di una 70enne a Santa Lucia
Questa mattina, alle ore 12.00 circa, personale delle Volanti veniva inviato in zona Santa Lucia, per segnalazione di truffa ai danni di un’anziana italiana.
Sul posto gli Operatori rintracciavano la settantenne vittima della vicenda, la quale riferiva che, circa mezz’ora prima, aveva incautamente accolto in casa un uomo, descritto come italiano il quale, presentatosi come il figlio di un suo vicino, affermando peraltro di essere un medico, le aveva chiesto di mostrargli i pavimenti e le terrazze dell’abitazione.
Dopo pochi minuti bussava alla porta un secondo uomo, descritto come verosimilmente dell’est europeo che, affermando di essere un Carabiniere e mostrando anche un non meglio precisato distintivo, comunicava alla donna che la stessa aveva appena subito un furto, mostrando un portafoto della settantenne per comprovare quanto appena riferito, riuscendo al momento a raggirarla, persuadendola nell’errore.
La truffa
Quindi, l’anziana faceva entrare in casa anche il secondo soggetto, effettuando una verifica della propria abitazione insieme ai due sconosciuti e constatando che le mancava del denaro contante da due diversi armadi, pari a circa 800 euro.
Durante tali fasi i due individui riuscivano ad allontanarsi dalla casa della settantenne, mentre quest’ultima, rendendosi conto di essere stata vittima di una truffa, richiedeva l’intervento della Volante.
Cosa fare
La Questura sensibilizza come sempre l’utenza a porre particolare attenzione in situazioni similari, richiamando la campagna informativa “Non siete soli #chiamatecisempre”, promossa dalla Polizia di Stato, finalizzata a sensibilizzare l’opinione pubblica, in particolare le fasce sociali più esposte al rischio di truffe “a domicilio”, quali appunto quelle rappresentate dagli anziani, a contattare tempestivamente le utenze di emergenza 112 e 113, ogni qual volta presso abitazioni si presentano soggetti che per particolare contesto e motivazioni addotte possano dare adito al sospetto di essere truffatori.