Calcio

Fiorentina, ko senza scuse a Milano: disastro Italiano, Nzola irriconoscibile

Si salva solo Infantino che forse poteva essere inserito come titolare: cosa è successo alla viola?

Fiorentina, ko senza scuse a Milano: disastro Italiano, Nzola irriconoscibile
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Domenica amara per la Fiorentina quella del 3 settembre che precede la sosta per la nazionale di Spalletti. E' arrivata una sconfitta molto pesante e senza attenuanti contro una Inter decisamente più forte, ma non mancano gli spunti polemici e i dubbi sulla nuova impostazione della squadra. A seguire pubblichiamo, come di consueto, le nostre pagelle.

Vincenzo Italiano

CHRISTENSEEN 5,5: Commette un errore sul rigore è vero, ma se la partita non finisce in una manita e oltre è merito suo.

DODO 4: Irriconoscibile! Non ne azzecca una, non copre, non spinge e dopo 20 minuti e già sulle gambe senza avere fatto niente.

MILNEKOVIC 4,5: Sul primo gol ha grosse responsabilità, rinvia nei piedi degli avversari. Disattento.

RANIERI 5,5:  Tra i meno peggio , quanto meno è l’ultimo ad arrendersi .

BIRAGHI 4: Si perde Thuram in occasione del primo gol ed arranca per tutta la partita. Dumfries lo umilia costantemente, sembra un giocatore di serie b.

MANDRAGORA 4: Sono più di 40 anni che seguo il calcio e non ricordo un centrocampista più inutile, avrà toccato forse tre palloni in tutta la partita.

ARTHUR 5: In evidente caldo di condizione. Preoccupante  che ciò avvenga solo alla quinta partita da titolare. (Dal 75° AMAUTUCCI SV).

BONAVENTURA 5: Irritante. Anche lui sulle ginocchia, cerca colpi di fino improbabili .

Dal 55° BREKALO SV: Qualcuno si è accorto che è entrato in campo ?

GONZALEZ 5: Purtroppo la continuità non è nelle sue corde, non trova mai uno  spunto  pericoloso  e perde palloni con una facilità imbarazzante. Inspiegabilmente stanco. (Dal 55° INFANTINO 6: Forse provarlo al posto di una stremato Bonaventura non sarebbe stata una cattiva idea).

BELTRAN 5,5: Non gli arrivano palloni, gioca in un ruolo non suo e non gli viene data la possibilità di fare partite con continuità. Potrebbe essere lo stesso commento per Jovic dello scorso anno. (Dal 45° N’ZOLA 4: Impresentabile a certi livelli).

KOUME 5: A volte sembra che gli manchino i fondamentali del calciatore. 45 minuti di niente assoluto (Dal 45° SOTTIL 5,5: Almeno prova a fare qualcosa anche se con risultati scarsi).

ITALIANO 3: Per sua stessa ammissione sbaglia al formazione iniziale e come spesso accade è incapace di porre rimedio a partita in corso. Continua con questa alternanza di attaccanti e portieri che si è già dimostrata deleteria lo scorso anno. In difesa nessuno marca nessuno. 63% di possesso palla senza mai essere pericolosi. Un disastro .

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