Signa

Si avvicina San Valentino e a Signa trionfa l’amore con la mostra “Talìa” di Susi La Rosa 

In questa sua nuova personale dal titolo Talìa (Guarda) l’artista propone grandi formati che osservano, osservati. 

Si avvicina San Valentino e a Signa trionfa l’amore con la mostra “Talìa” di Susi La Rosa 
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Si avvicina San Valentino e a Signa trionfa l’amore con la mostra “Talìa” di Susi La Rosa 

Siamo ormai vicini alla festa degli innamorati e a Signa la mostra inaugurata oggi pomeriggio presso la sala dell’affresco non poteva che far riferimento ad un sentimento come quello dell’amore. 

Ad essere inaugurata è stata, infatti, la nuova mostra di Susi La Rosa, artista siciliana che vive e lavora a Firenze dove ha concretizzato la sua ricerca artistico-creativa attraverso sperimentazioni materiche che l’hanno portata ad utilizzare il Rosso come sintesi nella sua forma espressiva. 

In questa sua nuova personale dal titolo Talìa  (Guarda) propone grandi formati che osservano, osservati. 

Con la sua tecnica materica mista si “sporca le mani” con i materiali, eviscerandone le loro potenzialità espressive, e con essi, traduce le proprie emozioni fermandole nelle singole tavole di questa nuova narrazione. 

L’esposizione si sviluppa in un percorso percettivo fruibile dallo spettatore posizionato al centro della sala che, girandosi su se stesso in una evoluzione completa di 360°, dapprima viene letteralmente invaso dal rosso dalle tavole eseguite con tecnica materica mista e poi, guidato dalla installazione luminosa, dirige il proprio sguardo verso l’Affresco per un emozionale dialog ed un’interazione con le opere stesse. 

La mostra, come detto, è stata inaugurata oggi pomeriggio presso la Sala dell’Affresco del Palazzo Comunale di Signa alla presenza del sindaco Giampiero Fossi e del critico Lorenzo Pacini. 

“Si tratta di una mostra che mi piace moltissimo - ha commentato Fossi - come mi piace Susi, una donna vera, forte, carica di grandi passioni che vengono espresse nella sua arte che sa sempre parlare al cuore”.

Le foto

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