Prato, 85 casi di abbandono di rifiuti in cinque mesi: 19 persone deferite
Ammende salate per i responsabili e avviate procedure penali per cittadini e aziende come da nuova normativa
Dall’inizio del 2024 sono 85 i casi di abbandono di rifiuti accertati dalla Polizia Municipale a Prato: di questi, in 27 casi è stata accertata la violazione del regolamento comunale sui rifiuti per errati conferimenti sia di ingombranti sia di altri rifiuti domestici non pericolosi. Gli autori delle violazioni amministrative sono stati sanzionati per importi da 70 a 390 euro.
In altri 31 casi è stato invece accertato l’abbandono del rifiuto, per due terzi da parte di cittadini (rifiuti domestici e ingombranti) e per un terzo da parte di ditte (prevalentemente scarti tessili). Come noto, una recente modifica legislativa del Testo Unico dell’Ambiente, ha modificato la sanzione prevista per l’abbandono del rifiuto da parte del privato cittadino da sanzione amministrativa a sanzione penale, punita con l’ammenda da 1000 a 10.000 euro che raddoppia in caso di abbandono di rifiuti pericolosi; in casi di abbandono da parte di aziende la pena prevista è molto più afflittiva prevedendo l’arresto e l’ammenda da 2600 a 26000 euro. In esito a tali accertamenti sono quindi state deferite all’autorità giudiziaria 19 persone responsabili di una o più azioni di abbandono di rifiuti per le quali saranno istruiti i dovuti procedimenti penali. Sui restanti casi rilevati sono tutt’ora in corso le procedure di accertamento.