Amici all'aperitivo poi il pugno in faccia. 54enne finisce in coma per uno scherzo finito male
Rialzatosi, la vittima non ricordava più niente di quanto accaduto quel 6 novembre. Paura in un bar di Poggibonsi
Una serata tra amici trascorsa in al Jolly Bar di Staggia, frazione di Poggibonsi, si è trasformata in un dramma il 6 novembre 2023 quando uno scherzo fra due uomini ha avuto esiti tragici. Uno scatto dalla sedia e un pugno scagliato con forza in volto. La vittima è caduta a terra sbattendo la testa, finendo in ospedale.
Il caso Luigi Pulcini
Una vicenda che ricorda per certi versi quanto accaduto ad Altopascio nell'agosto scorso, quando Luigi Pulcini fu ucciso per un pugno in volto proprio davanti ad un bar. Di diverso stavolta sembrerebbe essere il perché del gesto. Allora, Pulcini fu deliberatamente colpito da Richard Balestra, arrestato 10 giorni fa.
I fatti
Il locale, affollato da persone intente a gustare l'aperitivo, è stato scosso da un'aggressione inaspettata che ha scatenato il panico. Due uomini, fino a quel momento seduti tranquillamente al bar, sono improvvisamente arrivati alle mani, con uno di loro colpito violentemente al volto, finendo per cadere a terra con un colpo che gli ha fatto sbattere la testa.
La scena ha gettato nel terrore i clienti del bar, che hanno cercato disperatamente di soccorrere la vittima, mentre l'aggressore fuggiva via tra la folla incredula e spaventata. Poco dopo, una pattuglia dei Carabinieri e del servizio sanitario 118 è intervenuta sul posto.
Ricovero in coma farmacologico
Nonostante l'uomo colpito si sia rialzato, il suo stato era preoccupante: barcollava, faticava a parlare e, ancor più significativo, non ricordava nulla dell'accaduto. Un trasporto d'urgenza all'Ospedale "Le Scotte" ha svelato la gravità della situazione, portando a un immediato intervento chirurgico e al ricovero in stato di coma farmacologico.
Gli inquirenti della Stazione di Chiusdino sono giunti per primi sul luogo, raccogliendo le testimonianze degli avventori. Dalle indagini è emerso che la vittima, un 54enne residente a Poggibonsi, e il suo aggressore, stavano condividendo l'aperitivo fino a pochi istanti prima del tragico episodio, suggerendo una conoscenza pregressa tra i due.
Le indagini dei Carabinieri
Le successive investigazioni dei Carabinieri di Poggibonsi hanno portato, nel giro di pochi giorni, a identificare l'aggressore e a scoprire che il pugno violento era stato il risultato di uno scherzo andato male, forse aggravato dall'abuso di alcol da parte di entrambi.
Il 30enne, anch'esso residente a Poggibonsi, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena per "lesione personale aggravata".