Addio a Piergiorgio Branzi, il signese primo corrisponde Rai da Mosca

Addio a Piergiorgio Branzi, il signese primo corrisponde Rai da Mosca
Pubblicato:

Addio a Piergiorgio Branzi, il signese primo corrisponde Rai da Mosca

E’ scomparso oggi Piergiorgio Branzi, 93 anni, prima fotografo e poi giornalista di punta in Rai tanto che nel 1962 il direttore del telegiornale Enzo Biagi decise di mandarlo a Mosca per aprire la prima sede di corrispondenza giornalistica dell’emittente italiana.  La Rai fu la prima al mondo ad avere un corrispondente nel cuore dellimpero sovietico.

E' stato stato direttore della sede Rai di Firenze negli anni 70-80 ed anche durante la carriera giornalistica non ha mai abbandonato del tutto l’arte della fotografia, sperimentando anche la pittura e l’incisione fino alle tecniche digitali.

Numerose mostre personali delle sue immagini sono state ospitate in Gallerie private, Musei, Istituzioni pubbliche  e le sue opere fotografiche  sono state esposte  dai musei di tutto il mondo, dal Museum of Modern Art di San Francisco al Guggenheim di New York.

Era nato a Signa

Nato a Signa, è deceduto a Campagnano di Roma dove risiedeva da tempo.

Tra i primi a ricordarlo in  città Alessandro Corti che ha sottolineato il curriculum professionale di alto profilo e poi il sindaco Giampiero Fossi che alla nostra redazione ha reso noto tutto il cordoglio dell’amministrazione comunale.

“Pur  non abitando a Signa da moltissimi anni – ha commentato il primo cittadino – Branzi era legatissimo alla nostra città avendo continuato a coltivare legami importanti con tante persone. In questo triste momento non posso che esprimere  tutto l’orgoglio per il professionista che era e piena vicinanza alla famiglia”.

Un signore d'altri tempi, Branzi era sicuramente un professionista assoluto che ha raccontato a tutti gli italiani il dopoguerra sapendo restituire, anche con la fotografia, uno spaccato importante dell'Italia e del mondo.

 

Seguici sui nostri canali