Ora o mai più: Fiorentina obbligata a vincere contro il Verona
Italiano ha un test importante da superare
I viola tornano al Franchi per vincere
Davanti ai gigliati un Verona che ha avuto un avvio di stagione incerto
La Fiorentina torna al Franchi per ritrovare un successo che scaccerebbe la crisi che un avvio di stagione decisamente inferiore alle aspettative ha innescato. Eppure la squadra avrebbe i numeri per fare un bel campionato, ma qualcosa pare si sia inceppato nel meccanismo ideato da Italiano. Di certo non aiuta la sterilità in fase offensiva e nemmeno arrivano in soccorso gli infortuni nel pacchetto arretrato. Ma, si sa, queste sono problematiche che tutte le squadre hanno durante una stagione. Per cui a questo punto sta al mister dimostrare di saper fare di necessità virtù facendo voltare pagina alla squadra e dando un indirizzo ben diverso al campionato e poi in Europa. Di certo il Verona non è un avversario agevole da affrontare in questo momento perché, proprio come la Viola ha un parco giocatori piuttosto buono e un allenatore preparato, tra l’altro che arriva dalla vicina (a Firenze) Agliana, che sa cambiare modulo in corsa. E proprio come la Fiorentina anche il Verona ha bisogno di punti a causa di una partenza al rallentatore. Insomma sarà una gara di certo combattuta nella quale però alla Fiorentina servirà un solo risultato: la vittoria.
Fiorentina (4-3-3): Teracciano, Venuti, Quarta, Ranieri, Biraghi, Bonaventura, Amrabat, Barak, Kouame, Jovic, Sottil.
A disposizione: Cerofolini, Krastev, Zurkowski, Terzic, Duncan, Favasuli, Bianco, Saponara, Maleh, Mandragora, Ikoné, Cabral.
All: Italiano
Verona (3-4-1-2): Montipò, Coppola, Hien, Ceccherini, Doig, Veloso, Ilic, Terracciano, Lazovic, Henry, Lasagna
Perilli, Berardi, Faraoni, Hongla, Dawidowicz, Magnani, Depaoli, Hrustic, Verdi, Cortinovis, Djuric, Piccoli, Kallon, Cabal, Tameze.
All. Cioffi
Arbitro: Rapuano