Minorenne ha un malore dopo aver assunto droga: soccorsa dai carabinieri, consente loro di arrestare lo spacciatore

L'appartamento era diventato un centro di smistamento e una piazza di spaccio di prim'ordine. Dal salotto di casa, un 22enne italiano residente a Lucca gestiva un traffico di sostanze stupefacenti il cui giro era di sicura ampia portata. Certezza data dall'enorme quantità di droga rinvenuta, così come dal materiale per l'imballaggio.

La scoperta del "magazzino" è arrivata per la chiamata di soccorsi lanciata dall'amico di una 17enne, che l'aveva appena contattato affermando di non sentirsi bene. Preoccupato dalla situazione, nella serata di domenica 3 marzo 2024, è scattato l'allarme. 

L'intervento

I Carabinieri sono intervenuti circa alle 20 in via San Donato dove, sotto la pioggia battente, hanno soccorso la 17enne, rintracciata grazie al cellulare, in evidente stato confusionale a causa dell’assunzione di un mix di droghe. Affidata la minorenne alle cure dei sanitari, i militari hanno avviato le indagini ed in poco tempo hanno individuato l’abitazione del presunto spacciatore.

Alle 21, i carabinieri della stazione di Nozzano, assieme ai colleghi di Lucca, erano già sul posto. Al loro ingresso hanno trovato il 22enne assieme ad una ragazza di 18 anni, sua ospite da qualche giorno. Durante la perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto una quantità straordinaria di stupefacenti, la cui lista sembra non avere una fine.

Rinvenuta droga, soldi e materiali per la spedizione

Si parte da 36 grammi di marijuana in una confezione sottovuoto, passando per 61 grammi di hashish divisi in dosi, 21 grammi di ketamina già confezionata in dosi e 13 grammi di mdma, comunemente chiamato ecstasy. Poi ancora 8 grammi di eroina, quasi un grammo di lsd, 13 boccette di metadone, 25 grammi di funghi allucinogeni e 2 grammi di cannabinoide sintetico. E per concludere 57 compresse di fentanyl, 81 compresse di oxycontin, e quasi 2 etti di mannitolo, sostanza utile a tagliare la droga.

Non solo droga però. Nel rifugio dello spacciatore è stato trovato anche un lingotto di oro puro di 50 grammi e banconote di piccoli tagli per un totale di ben 3000 euro. Il giovane era infine molto fornito di materiale per imballaggio e spedizione della droga, quale buste e sacchetti, francobolli, distinte per raccomandate, porta pillole, provette con il dosaggio e materiale per sottovuoto.

L'ipotesi, come detto in apertura, è che il giovane avesse in mano un enorme giro di spaccio e d'affari tutto coordinato dal proprio appartamento. Il 22enne, già noto alle forze dell’ordine per il reato di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato arrestato e condotto al carcere di Lucca a disposizione dell’autorità giudiziaria. Resta da capire invece il coinvolgimento della 18enne, presente con lui al momento della perquisizione, al momento denunciata dai carabinieri.