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FEDE ESASPERATA
"Vivete troppo all'occidentale": condannato a 8 anni per maltrattamenti a moglie e figlia
Anni e anni di violenze e soprusi, prima verbali e poi fisici. Alla moglie erano proibiti persino i controlli medici, alla figlia il trucco
Sono 8 gli anni di reclusione decisi dal tribunale di Firenze per un 54enne marocchino che maltrattava moglie e figlia. Ai suoi occhi le donne "vivevano troppo all'occidentale" poiché conducevano una vita da persone perfettamente integrate in Italia.
Anni e anni di violenze
Alla moglie - di 10 anni più giovane e sposata in un matrimonio combinato dalle famiglie - era impedito di lavorare e persino qualsiasi controllo medico, anche di routine durante la gravidanza. Alla figlia 17enne invece le era imputato il fatto di truccarsi, avere amici maschi e sentirsi italiana.
L'uomo le picchiava utilizzando spesso un manico di scopa, difatti obbligandole a vivere all'interno di un incubo nella loro stessa casa, situata nella zona di Careggi. Anni e anni di violenze e soprusi, prima verbali poi anche fisici, per un'esasperazione della sua fede islamica.
La sentenza
Nel 2020 l'uomo è stato arrestato. Inizialmente l'accusa aveva chiesto 18 anni di reclusione per tentato omicidio poi diventati 8 nella condanna definitiva per maltrattamenti reiterati negli anni.
Il tribunale di Firenze ha inoltre stabilito una provvisionale di 25mila euro per la moglie e 10mila euro per ognuno dei 4 figli, peraltro minori all’epoca degli episodi contestati. La famiglia infatti, oltre che dal violento uomo, la donna e la figlia, era composta anche da altri tre figli maschi.
