Parla il nonno di Kata: "L'hanno vista salire su un pullman con due persone"
L'uomo ha raccontato alcuni nuovi particolari della vicenda. Appello anche della madre in tv
Sono 28 giorni che la piccola Kataleya è sparita. L’ultimo a rilasciare dichiarazioni e a lanciare un appello è il nonno della bambina scomparsa all’improvviso dall’hotel Astor di Firenze mentre giocava con altri bambini nel cortile della struttura. Le sue parole sono state mandate in onda nel corso della trasmissione “Quarto grado” sui canali Mediaset. L’uomo aveva rilasciato dichiarazioni a un’emittente televisiva peruviana.
“L'ultima notizia che so - ha dichirato - è che avrebbero visto Kata salire su un autobus insieme a una coppia. La mia nipotina non era vestita nello stesso modo in cui l'aveva vestita la madre” - ha ribadito il nonno di fronte alle telecamere mostrando la foto della nipotina.
"Liberate mia figlia o diteci se è viva"
Anche la mamma, Katherina Alvarez, ha di nuovo chiesto aiuto attraverso i microfoni di Rete 4: “Mi rivolgo a chiunque abbia preso mia figlia, anche per errore: liberate Kata o fateci sapere se è ancora viva”.
La donna ha anche rinnovato l'invito a partecipare al presidio organizzato a Firenze per lunedì sera 10 luglio (alle 21) dall'associazione Penelope e dalla comunità peruviana, in piazza Luigi Dalla Piccola. “All'appuntamento mi auguro ci siano anche le istituzioni e i cittadini di Firenze: non fatelo per me o mio marito ma per mia figlia”.