Calci e pugni contro il controllore, che finisce in ospedale
E' successo sulla linea bus extraurbana E10, che va da Fornoli a Lucca
Calci e pugni contro il controllore. Siamo in provincia di Lucca sulla linea bus extraurbana E10, che va da Fornoli a Lucca. Sono le 14.40 di ieri, giovedì 6 aprile, quando due verificatori, vicino alla fermata di Ponte a Moriano, salgono sul pullman di linea e come da prassi chiedono il biglietto. Peccato che uno dei passeggeri non ne fosse munito. Da qui è scattato prima un diverbio, poi l'aggressione.
«Ha dato in escandescenza aggredendo prima verbalmente e poi fisicamente il lavoratore - hanno raccontato da Autolinee Toscane - Lo ha spinto a terra rompendogli gli occhiali e lo ha preso a calci».
Davanti alla scena, il collega ha allertato le forze dell'ordine che hanno identificato l’aggressore e raccolto le testimonianze degli altri passeggeri. La vittima è stata trasportata all'ospedale
Il commento di Autolinee Toscane
«Voglio esprimere la mia personale solidarietà e quella di tutta l’azienda al nostro lavoratore aggredito - commenta il presidente di Autolinee Toscane Gianni Bechelli - e ringraziare le forze dell’ordine che sono subito intervenute. I nostri verificatori svolgono un lavoro molto complesso e delicato che li porta quotidianamente a contatto con tante persone e con tante situazioni differenti, a volte anche pericolose, che affrontano sempre con grande professionalità".
Autolinee Toscane sta compiendo uno sforzo enorme sia a livello di investimenti economici che umani per aumentare i livelli di sicurezza interna ed esterna dei bus. Tuttavia, serve anche un lavoro culturale nella società perché occorre che i cittadini comprendano che chi svolge un lavoro nel servizio di Tpl, come i verificatori o gli autisti, è al servizio della comunità».
Solidarietà anche dalla Regione Toscana
«Sono inorridito dalla violenza che si è scatenata ieri sul bus di cui è rimasto vittima un lavoratore di Autolinee preso a calci da un passeggero solo per avere svolto correttamente il proprio mestiere». Così l’assessore alle Infrastrutture e trasporti, Stefano Baccelli ha voluto condannare con fermezza l’aggressione.
Condanno il gesto e voglio esprimere solidarietà al verificatore di At – ha aggiunto Baccelli- che ha svolto il suo lavoro con professionalità come ogni giorno tanti suoi colleghi impiegati sugli autobus e alle fermate. E’ anche grazie ai controllori, oltre che naturalmente agli autisti, che viene garantito il servizio pubblico. Come ogni lavoro merita rispetto e non violenza. Auguro al controllore una pronta guarigione».