Restyling del Franchi, la gara vinta da Cobar-Sac
Continua a tenere banco la questione sul luogo in cui disputare le partite interne
RTI Cobar SAC. E' dell'azienda con sede a Bari la migliore offerta per i lavori di restyling del Franchi. Ora sarà quindi convocata una nuova seduta della commissione giudicatrice per l’apertura della documentazione amministrativa, poi si procederà alla verifica della stessa per poi procedere con il provvedimento di aggiudicazione".
Continua a tenere banco la questione sul luogo in cui disputare le partite interne durante il periodo dei lavori, che dovrà essere comunicato alla Lega Calcio entro i primi mesi del 2024.
Emerge la volontà del club viola di tutelare la tifoseria, scartando ipotesi di spostarsi in altre città, anche se si era pensato all'eventualità di Modena o Cesena, una volta scartata l'idea Empoli.
La Fiorentina non sembra convinta neppure della soluzione “Padovani” (lo stadio di rugby): l’ipotesi più gradita alla società gigliata sarebbe quella dei lavori a blocchi che permetterebbe alla squadra di continuare a giocare al “Franchi” senza interruzioni. Anche se ciò ovviamente, farebbe slittare i tempi di realizzazione.
Intanto il club di Commisso ha chiesto al Comune di interessare il Governo sulla dilazione dei tempi entro i quali utilizzare i fondi per i lavori: ciò sarebbe possibile perché non si tratta di fondi direttamente del Pnrr e permetterebbe ai viola di continuare a giocare al “Franchi”.
"Stiamo predisponendo una lettera da inviare al Governo con la quale chiedere l'apertura di un tavolo per affrontare la questione Franchi e trovare una soluzione per conciliare i tempi e le modalità dei lavori con le esigenze della Fiorentina", ha detto il sindaco Nardella a margine del consiglio comunale di lunedì 18 dicembre.
Massimiliano Mugnaini