La Carrarese "segna" la Serie B. Un sogno avverato dopo 75 anni
L'ultima partecipazione degli apuani al campionato cadetto è datata 1948
Il rumore dei clacson che hanno investito la città di Carrara nella giornata di ieri, 9 giugno 2024, se lo ricorderanno a lungo i carrarini che con i colori gialloblù. Una festa che ha investito tutti. Grandi e piccini.
"Ancora non ci crediamo", hanno detto i molti tifosi intervistati ai microfoni di Italia 7. "Questa vittoria ce la meritiamo e dopo la partita con il Benevento abbiamo iniziato a sognare".
Il videoservizio di Italia7, televisione del nostro gruppo editoriale Netweek:
Una partita da brividi sugli spalti
La Carrarese batte 1-0 il Lr Vicenza e conquista la promozione in Serie B. L'ultima partecipazione degli apuani al campionato cadetto è datata 1948. A segno, nella gara di ritorno della finale playoff di C, al sesto minuto del primo tempo, Mattia Finotto.
La gara si è disputata in uno stadio dei Marmi tutto esaurito.
"Dopo 76 anni la Carrarese riscrive la storia ed entra in serie B per la prossima stagione - ha scritto su Instagram il presidente della Regione Eugenio Giani -. Tutta la Toscana in festa, bravi ragazzi".
Intanto a Carrara è festa grande per un traguardo atteso da anni. Tante le persone che, subito dopo il triplice fischio finale, sono scese in strada per festeggiare la promozione con bandiere e sciarpe. Su molte finestre e terrazze sia della zona intorno allo stadio che della città erano appesi palloncini gialli e blu.
L'importanza del patron Gemignani
Il segreto degli apuani che oggi festeggiano la Serie B è sicuramente la proprietà, in particolare il patron Manrico Gemignani appartenente a una storica famiglia del marmo carrarese, tifoso e poco avvezzo a rilasciare dichiarazioni. Per lui parlano i numeri della Sagevan, il big sponsor del club, che secondo il sito Report Aziende nel 2022 vantava oltre 19 milioni di euro di utili su 45 di fatturato.