L'APPELLO

Le scuole non siano seggi elettorali

La richiesta lanciata dalla Flc Cgil di Firenze per individuare soluzioni alternative all’utilizzo delle scuole come seggi elettorali.

Le scuole non siano seggi elettorali
Pubblicato:
Aggiornato:

“Le scuole non siano seggi elettorali”; è la petizione (rivolta al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, al presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, al Presidente della Camera Roberto Fico) lanciata dalla Flc Cgil di Firenze per individuare soluzioni alternative all’utilizzo delle scuole come seggi elettorali.

Le scuole non siano seggi elettorali

La Flc Cgil Firenze lancia la petizione "Le scuole non siano seggi elettorali".

Nel testo della petizione, si chiede “di impegnarsi sin da subito e con urgenza a trovare soluzioni affinché gli Istituti Scolastici non siano più sedi per i seggi elettorali durante le elezioni politiche ed amministrative. Come è noto, ormai da tempo vi sono tornate elettorali ogni anno, a livello nazionale e/o a livello territoriale, con la conseguenza diretta di interrompere l’attività didattica per più giorni nelle scuole sedi di seggio”. Inoltre, “l’attuale anno scolastico ha subìto un’interruzione mai verificatasi in precedenza con conseguenze che si ripercuoteranno fortemente negli apprendimenti futuri dei nostri ragazzi”, tanto più che che “le strutture scolastiche richiedono seri e importanti interventi, e quindi investimenti adeguati alla valorizzazione e alla messa in sicurezza dei nostri edifici”, pertanto si chiedono “atti legislativi e amministrativi utili a trovare soluzioni alternative all’utilizzo delle scuole come seggi elettorali, assicurando quindi centralità assoluta alle attività didattiche e restituendo alla scuola il valore che la Costituzione le attribuisce: istruzione, formazione, crescita, sviluppo e pari opportunità per bambine e bambini, studentesse e studenti”.

Seguici sui nostri canali