ALTA TECNOLOGIA

All'ospedale di Livorno il sangue si trasporta grazie ai droni

Il drone progettato per trasportare sangue può volare fino ad una distanza di 10km portando fino a 10 chili di materiale biologico

All'ospedale di Livorno il sangue si trasporta grazie ai droni
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Da oggi, venerdì 26 gennaio 2024, all'ospedale di Livorno si è iniziato a trasportare materiale biologico, sangue ed emocomponenti, tramite l'utilizzo di droni altamente tecnologici. Questo nuovissimo sistema di consegna è stato collaudato attraverso droni della società ABzero, uno spin off della Scuola superiore Sant'Anna di Pisa grazie a un'autorizzazione dell'Enac per il delivery di materiale medicale che permette di utilizzare contenitori certificati.

Un processo lungo oltre 5 anni

Un progetto le cui radici partono dal 2018, quando è avviata la fase di sperimentazione conclusasi soltanto adesso, grazie al coinvolgimento della Asl Toscana Nord Ovest con la supervisione scientifica dell'Istituto di fisica applicata del Cnr di Firenze.

Durante il processo lungo oltre 5 anni vi è stato così il modo di validare la tecnologia dal punto di vista tecnico, avionico e sanitario. L'Asl ha supportato lo sviluppo del progetto sotto il profilo medico e organizzativo e si attesta come primo centro ospedaliero in Italia ad avere ospitato in modo continuativo le attività operative e sperimentali.

Le caratteristiche del drone

Il drone progettato per trasportare sangue può volare fino ad una distanza di 10km portando fino a 10 chili di materiale biologico nella sua speciale capsula, capace di mantenerlo intatto. L'apparecchio vola in completa autonomia grazie all'intelligenza artificiale ed è controllato da remoto da un pilota, il quale può seguirne il viaggio.

Se anche le ultime sperimentazioni dovessero andare a buon fine ecco che allora il drone verrebbe utilizzato in maniera ordinaria. Netto il miglioramento in termini di efficienza e tempestività della consegna che comporterebbe una riduzione da un'ora fino a pochissimi minuti.

Il commento di ABzero

 "L'obiettivo - prosegue ABzero - è ottimizzare e automatizzare il processo logistico di trasferimento del sangue dai punti di raccolta verso i reparti, e in futuro, verso località fuori dall'ospedale che ne facciano richiesta. L'adozione del sistema garantirà una procedura rapida e sicura per la consegna di sangue ed emocomponenti per la copertura ordinaria ed emergenziale delle necessità dei reparti di chirurgia, del pronto soccorso e dei reparti di urgenza. Il trasporto coi droni si dovrà affiancare alla catena di approvvigionamento non solo del sangue ma di materiali biologici, farmaci e in futuro persino organi".

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