Il caso

Si fa propaganda con la mail della scuola, prof senese nel caos

La candidata a sindaco Anna Ferretti ha dichiarato: "L'insegnante ha sbagliato, se n'è resa conto"

Si fa propaganda con la mail della scuola, prof senese nel caos
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A dieci giorni dalla chiamata alle urne in cui si deciderà il nuovo sindaco di Siena, è scoppiata una polemica in città. A scatenare tutto è stata una mail ricevuta dagli studenti di quarta e quinta dell’istituto tecnico Bandini, a firma della “prof” Francesca Stella, candidata nella lista Partito Democratico a sostegno di Anna Ferretti.  L’indirizzo di posta elettronica dal quale è stata recapitata la comunicazione è quello ufficiale fornito dallo stesso istituto e, per questo, a qualcuno non è passata inosservata, nemmeno ai responsabili dei partiti politici avversari.

A segnalare il caso è stato infatti il dirigente di Fratelli d’Italia di Siena, Lorenzo Rosso: "Una vicenda incredibile, da condannare, che non può passare sotto silenzio”.

 

Immediata è stata la presa di posizione dell’Istituto ’Bandini’, che ovviamente si dice estraneo alla comunicazione diffusa dalla professoressa.“Un’azione avvenuta utilizzando i canali ufficiali e il logo dell’istituto, fortemente lesiva dell’immagine dell’Istituto stesso - afferma il dirigente scolastico Alfredo Stefanelli -, per la quale riteniamo violate tutte le norme deontologiche di base, contrattuali e professionali”. 

 

Le scuse della professoressa

Scoppiata la polemica, alla docente non è rimasto altro che scusarsi: "Ho commesso un’ingenuità per la quale ho già provveduto a scusarmi con il mio istituto e il dirigente scolastico. E’ la mia prima partecipazione da candidata a una competizione elettorale”. Infine sull’episodio è intervenuta anche la candidata sindaco Anna Ferretti: "L’insegnante ha sbagliato, ma se ne è resa conto. Credo che da un errore si stia costruendo una montagna. Ci sono state scorrettezze contro di me in campagna elettorale, ma le ho risolte senza fare polemica, alzando il telefono. E’ questione di garbo e di stile”.

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