Proroga concessione piscina Marchi: i dubbi di Fratelli d’Italia
Secondo Fdi il futuro della piscina rimane incerto
A Pescia la giunta del sindaco Franchi ha da poco annunciato la proroga di un anno, fino a giugno 2024, della concessione a COIGS per la gestione della Piscina Marchi, dando al contempo mandato agli uffici di dare avvio all’iter per indire una gara per affidare la nuova gestione. Resta dubbioso il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Giacomo Melosi, le cui preoccupazioni si concentrano sui lavori di cui necessita la struttura.
Proroga concessione piscina Marchi: i dubbi di Fratelli d’Italia
“La proroga di un anno è stato un atto dovuto, se volevano che a settembre la piscina riaprisse. Senza proroga sarebbe rimasta chiusa, perché i tempi per una gara non ci sono, ma le mie preoccupazioni restano sempre legate ai lavori di messa a norma – esordisce Melosi – Una nuova gara per l'assegnazione, comunque, senza prospettiva certa di realizzazione dei lavori è impensabile, perché per l’assegnazione di soli 5 anni prevista, nessuna società potrebbe accollarsi un investimento simile, non avrebbe i tempi per rientrare. Servono i soldi del PNRR che però non sono sicuri: non si sa se il progetto sia in graduatoria e se comunque lo fosse, se verrà finanziato. Ma anche arrivassero quei soldi, certamente da qui ad un anno non si riuscirebbe a fare i lavori”.
“Si capisce bene che alla luce di questo il futuro della piscina resti comunque incerto. La nostra idea era quella che vista l'ottima gestione della COGIS, con gli enormi sacrifici che ha fatto per la struttura, denotando amore e dedizione per il proprio lavoro e i propri utenti, si poteva pensare ad una concessione pluriennale a fronte di un piano di investimenti sulla struttura da parte della società. Continuità di gestione e servizio garantito – conclude il consigliere - La strada scelta invece dall'amministrazione Franchi è tutta un'incognita. Controlleremo affinché tutto finisca bene e per evitare un'altra chiusura della nostra piscina”.