Governo: a Firenze lo schema non cambia, Iv resta in giunta Pd
Nessun contraccolpo, alleanze locali lontane da vicende nazionali
Dopo lo strappo di Matteo Renzi e di Italia Viva, il governo vive ore di massima fibrillazione. Ed il riverbero, con la pandemia che potrebbe riprendere forza da quella che gli scienziati hanno definito la terza ondata e con la crisi economica che continua a mordere, si percepisce in tutto il Paese.
Governo: a Firenze Iv resta in giunta Pd
Occhi puntati su Roma anche a Firenze, com'è inevitabile, anche se i radar non segnalano nessun contraccolpo sul fronte politico istituzionale. La giunta comunale, a cui da pochi mesi ha rimesso mano il sindaco Dario Nardella con l'ingresso di Italia Viva (affidando a Titta Meucci le deleghe a Lavori pubblici, Università e ricerca e Protezione civile), non risente delle tensioni capitoline, si assicura.
In sostanza, è il ragionamento che filtra da Palazzo Vecchio raccolto dalla 'Dire', non ci sono problemi, perchè le alleanze locali (successive al patto fatto in Regione) non percorrono il solco delle vicende nazionali. Infatti, si fa notare, il patto che tiene in piedi il governo giallo-rosso non è replicato in Comune, dove il Movimento 5 Stelle è all'opposizione (anche se ora molto più dialogante). Stessa cosa a Roma, dove il Pd resta in minoranza, c'è chi sintetizza con una battuta. Anche il capogruppo dei dem in Comune, Nicola Armentano, conferma al momento l'assenza di ripercussioni.