ATTESA PER LA NOMINA

Maggio Fiorentino, avanza l'ipotesi Fuortes come nuovo sovrintendente successore di Cutaia

L'ex AD della Rai sarebbe in questo momento il candidato più papabile. La sua figura sarebbe gradita dal sindaco Nardella

Maggio Fiorentino, avanza l'ipotesi Fuortes come nuovo sovrintendente successore di Cutaia
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Carlo Fuortes si avvicina sempre di più al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. L'ex AD della RAI prenderebbe il posto dell'attuale commissario Onofrio Cutaia. Un'opzione questa gradita dal sindaco Dario Nardella così come dal ministro Sangiuliano - secondo quanto raccolto da Repubblica - e già proposta anche al presidente Giani, al presidente della Fondazione Cassa di Risparmio, Bernabò Bocca, e ai soci del Teatro.

Il valzer dei teatri e il "terzo incomodo"

A Firenze la sovrintendenza del Maggio ha assunto grosso valore soprattutto in virtù dei pesantissimi conti registrati - 7 milioni di esborsi recenti - e della scadenza del secondo mandato semestrale di Cutaia, il cui lavoro sarebbe comunque considerato molto buono da Palazzo Vecchio. La situazione ereditata era molto grave dopo il mandato di Alexander Pereira e la conseguente indagine penale nei suoi confronti avviata per peculato.

Il valzer di poltrone nasce dalla vittoria del ricorso di Stéphane Lissner, sovrintendente del Teatro San Carlo di Napoli. Fuortes avrebbe dovuto prendere il suo posto dopo la legge che imponeva ai commissari over 70 il pensionamento. Finito il breve periodo partenopeo, Fuortes è tornato "sul mercato" e alcune voci lo darebbero proprio il papabile a Firenze, dove già era stato vicino per sostituire Pereira. Secondo alcuni, scrive Repubblica, il suo arrivo potrebbe essere già ufficiale questo gennaio. Tra Fuortes e Cutaia potrebbe inoltre esserci un terzo incomodo. Si parla infatti anche di una richiesta fatta dal sovrintendete del lirico di Cagliari, Nicola Colabianchi, figura vicina a Fratelli d’Italia.

Chi è Carlo Fuortes

Carlo Fuortes, nato a Roma il 5 settembre 1959, è laureato in Scienze statistiche ed economiche presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza". È un manager ed economista della cultura, ha svolto studi e consulenze sui temi dell'economia della cultura, con riferimento alla gestione dei teatri, musei e dei beni culturali, allo spettacolo dal vivo, alla televisione e cinema.

Il 9 luglio 2021 è stato indicato dal ministro dell'economia e delle finanze, Daniele Franco, d'intesa con il presidente del Consiglio, Mario Draghi, per ricoprire la carica di amministratore delegato della RAI, incarico che ha infatti poi assunto dal 16 luglio. L'8 maggio del 2023 si è dimesso da tale incarico diventando dal 1° agosto sovrintendente del Teatro San Carlo di Napoli.

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