FINE SETTIMANA

Troppi spostamenti verso le seconde case in Val di Bisenzio: la rabbia dei Sindaci

“ Dispiace dover prendere provvedimenti contro chi ama il nostro territorio tanto da averci investito soldi e sacrifici, ma in un’emergenza sanitaria non intendiamo mettere a rischio la salute pubblica”.

Troppi spostamenti verso le seconde case in Val di Bisenzio: la rabbia dei Sindaci
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Troppi gli spostamenti nelle seconde case in Val di Bisenzio segnalate dalle forze dell’ordine in questi giorni. E i Sindaci della Vallata si arrabbiano.

Troppi spostamenti

“E' con preoccupazione e disappunto che registriamo, a seguito di controlli serrati effettuati in tutto il fine settimana da Polizia Municipale e Carabinieri, che gruppi di persone e famiglie intere non residenti si sono spostate nelle seconde case presenti nelle frazioni montane dei nostri Comuni. Il Decreto del 10 Aprile non lascia spazio ad interpretazioni o deroghe: "sono consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessita' ovvero per motivi di salute e, in ogni caso, e' fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o
privati, in un comune diverso rispetto a quello in cui attualmente si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute”.

“RESTA ANCHE VIETATO OGNI SPOSTAMENTO VERSO ABITAZIONI DIVERSE DA QUELLA PRINCIPALE COMPRESE LE SECONDE CASE UTILIZZATE PER VACANZA".
Anche la cura degli orti o degli animali per esempio, non deve essere presa a scusa per rientrare nelle seconde case ed è regolamentata e riservata al massimo a due persone per famiglia per lo stretto tempo necessario per le operazioni di cura dell'appezzamento di terreno.

Dispiace dover prendere provvedimenti contro chi ama il nostro territorio tanto da averci investito soldi e sacrifici, ma in un’emergenza sanitaria non intendiamo mettere a rischio la salute pubblica, che con lo sforzo di tutti sembra stia volgendo verso un graduale miglioramento. Confidiamo nella responsabilità di tutti. Rispettare oggi le regole è l’unico modo per turisti e villeggianti di poter godere, di qui a breve , nuovamente dei nostri splendidi territori.
Non possiamo mollare proprio ora che intravediamo la luce in fondo al tunnel.
Speriamo di potervi riabbracciare presto nei nostri borghi e sulle nostre montagne come membri delle nostre comunità”.

Questo il messaggio dei tre sindaci di Vaiano, Vernio e Cantagallo oggi, domenica 19 aprile, nei confronti dei tanti che in questi giorni si sono mossi verso le loro seconde case in Vallata.

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