Tragico fine settimana per i fungaioli, in Toscana due morti in 24 ore

Doppia tragedia nei boschi della Toscana nel weekend appena trascorso. Sono stati infatti ritrovati nel giro di ventiquattro ore i corpi senza vita di due fungaioli.

Le vittime

La prima vittima si chiamava Alessandro Niccolai, aveva 60 anni ed era di Pistoia. Era a cercare funghi nel pomeriggio di domenica 15 con un amico a Pian di Novello, sull'Abetone, quando i due si sono divisi e Niccolai non ha mai fatto ritorno all'auto, luogo in cui si erano dati appuntamento.

Sono scattate nella serata di lunedì 16 settembre invece le ricerche per un uomo di 80 anni disperso nel comune di Abbadia San Salvatore, nei pressi del primo rifugio amiatino, uscito da solo per andare a cercare funghi nel bosco.

Tragedia sull'Appennino pistoiese

A dare l'allarme è stato proprio l'amico di Alessandro Niccolai, preoccupatosi dopo non averlo visto rientrare all'auto. I due si erano separati per cercare funghi in zone diverse e si erano dati appuntamento alla vettura per rientrare a casa. Le ricerche sono scattate nella serata di domenica 15 settembre e proseguite per tutta la notte.

Ore terribili per la famiglia di Niccolai. Una notte diventata presto un incubo quando all'alba il suo corpo è stato ritrovato in un dirupo nel territorio del comune di Bagni di Lucca, in località Poggio alla Sentinella. Stando alla ricostruzione effettuata, si tratterebbe di una morte accidentale, dovuta ad una caduta. Al momento del ritrovamento, i soccorritori non hanno potuto che constatare il decesso dell'uomo.

Niccolai, pistoiese di 60 anni, era operaio all’Hitachi e grande esperto di funghi. Nella nota fabbrica pistoiese, Niccolai lavorava da una vita ed era molto conosciuto. Lascia la moglie e due figlie.

Dramma sul Monte Amiata

Attorno alle 19:45 di lunedì 16 settembre, è invece scattato l'allarme per un cercatore di funghi di 80 anni. I familiari, preoccupati per il mancato rientro dell’uomo, uscito il pomeriggio, avevano avvertito le forze dell’ordine.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando di Siena, il funzionario di guardia, le unità cinofile, il personale del nucleo Sapr con i droni, oltre ad un’Unità di Comando Locale con personale Tas (Topografia Applicata al Soccorso) per il coordinamento delle operazioni.

Le ricerche si sono protratte fino alla notte di martedì 17 settembre, quando attorno alle 2:30, le ricerche hanno dato il terribile esito. L'80enne è stato ritrovato senza vita nel bosco del Monte Amiata, nel comune di Abbadia San Salvatore. Restano da chiarire le cause della morte dell'anziano, sulle quali al momento non si escludono ipotesi, dal malore alla morte accidentale.