Aggressioni al personale sanitario, nuovi episodi a Torre del Lago e Livorno: vertice in Regione
Numeri in crescita e dati preoccupanti. La Regione ha deciso di convocare un incontro sul tema delle aggressioni ai sanitari
Continua - purtroppo - a tenere banco il tema sempre più caldo delle aggressioni subite dal personale sanitario. Leggiamo nuovi episodi ogni giorno sulle cronache locali e nazionali. Aggressioni in pronto soccorso, aggressioni in ospedale, aggressioni anche ai volontari.
Numeri in crescita e dati preoccupanti. Tanto che la Regione ha deciso di convocare un vertice per confrontarsi con tutte le parti in gioco. Anche negli scorsi giorni sono stati molteplici gli episodi avvenuti in Toscana.
L'aggressione ai sanitari a Firenze
Il personale del 118 era giunto in Lungarno Soderini a Firenze nel pomeriggio di lunedì 16 settembre per soccorrere un cittadino marocchino di 30 anni in forte stato di agitazione (per motivi ancora da chiarire). Dopo pochi minuti però, è stato indispensabile anche l'intervento della Polizia di Stato. Secondo quanto ricostruito dagli agenti, l'uomo avrebbe prima aggredito verbalmente i sanitari e poi si sarebbe addirittura messo alla guida dell’autombulanza verosimilmente con l’intento di raggiungere, in autonomia, l'ospedale più vicino.
Il sistema di sicurezza del mezzo, che messo in movimento senza la chiave inserita nel cruscotto, prevede lo spegnimento automatico del motore, ha però interrotto la corsa del 30enne dopo pochi metri. Gli agenti hanno definitivamente fermato il cittadino straniero, al quale sono state naturalmente prestate le dovute cure del caso. Nell’ambito della vicenda l’uomo è stato infine denunciato con l’accusa di tentato furto aggravato del mezzo di soccorso.
Torre del Lago, aggredita volontaria
A Torre del Lago, frazione del comune di Viareggio, una volontaria della Misericordia ha sorpreso un ladro all'interno della sede dove stava svolgendo il suo turno ed è stata aggredita. Il 40enne, di origine nordafricana, si era intrufolato nello spazio dove i volontaria lasciano gli effetti personali.
Quando lo ha beccato in flagrante, il ladro aveva già lo zaino di un volontario in spalla. La donna ha cercato di bloccarlo ma lui ha reagito, scaraventandola a terra per fuggire. Nella colluttazione, il malvivente ha lasciato lo zaino lì ma la volontaria è rimasta contusa.
Caos al pronto soccorso di Livorno
Nella notte tra sabato 14 e domenica 15 settembre, due sono i diversi episodi di violenza capitati nel pronto soccorso di Livorno. Come raccontato da Il Tirreno, prima un paziente ha dato in escandescenza colpendo un infermiere, poi un altro paziente agitato ha colpito un operatore socio sanitario perché non era stato ancora visitato.
Fortunatamente gli operatori sanitari coinvolti non hanno riportato ferite gravi e tutto è stato riportato sotto controllo dopo la chiamata ai Carabinieri che ora dovranno ricostruire quando accaduto. Resta l'ennesima dimostrazione di un problema la cui gravità è ogni giorno più pesante.
Vertice in Regione
Sulle aggressioni al personale sanitario e socio sanitario la Regione convoca un incontro al quale parteciperanno anche il presidente Eugenio Giani, l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini e il direttore dell’assessorato Federico Gelli. L’appuntamento è per mercoledì 18 settembre dalle 9.30 in poi, per l’intera mattinata, al Meyer Health Campus in via Cosimo Il Vecchio 26 a Firenze.
Sarà un’occasione di confronto, esaminando numeri ed azioni messi in campo: ci saranno le istituzioni, le direzioni delle aziende sanitarie ed ospedaliere e i rappresentanti per la sicurezza e la prevenzione, i sindacati e gli ordini professionali. Ma saranno presentate anche novità, come il nuovo modulo di segnalazione delle aggressioni on line che entrerà in funzione nei prossimi mesi.