Terremoto: a Marradi la terra trema ancora. Adesso si fa la conta dei danni

A quasi tre mesi dal disastro maltempo, un'altra calamità naturale si impone nel Mugello. Il terremoto di ieri mattina, lunedì 18 settembre 2023, ha fatto dormire per strada ancora molte persone tra Marradi e Palazzuolo sul Senio.

Un'altra scossa di magnitudo 3.0

Diverse le scosse di questa notte e scuole chiuse anche oggi. Settanta gli edifici lesionati, tre chiese interdette, così come un bagno della scuola elementare e media a Marradi. E' in sintesi il bilancio delle scosse di terremoto di magnitudo 4.9 registrate appunto ieri, lunedì 18 settembre 2023, a Marradi. La terra però ha continuato a tremare anche questa notte, martedì 19 settembre 2023. La più forte quella delle 5.40 di magnitudo 3.0.

In molti hanno deciso di dormire fuori casa

Intanto per la notte, in coordinamento con i sindaci, la Protezione civile sono state allestite due aree di ricovero per chi non si è sentito di tornare a casa: una a Marradi, nella palestra Dino Campana con cinquanta posti letto, ed una a Palazzuolo, con altrettante brandine a disposizione.

Il sindaco di Marradi

"Si vive in stato di allerta: prosegue lo sciame sismico, c'è stata anche una scossa di magnitudo 3". E' quanto riferisce stamani Tommaso Triberti, il sindaco di Marradi, comune dell'Alto Mugello (Firenze) epicentro della forte scossa di terremoto, magnitudo 4,9, registrata ieri mattina. Da allora sono state decine e decine le scosse che si sono susseguite, solo dalla scorsa mezzanotte a stamani alle 6:50 altre 38, la quasi totalità inferiori a magnitudo 2, ma una di 3 alle 5:40 secondo quanto registrato dall'Ingv.

"C'è preoccupazione" prosegue il sindaco, spiegando poi che "si continuano le verifiche e si sta cercando di tornare alla normalità. Al momento le verifiche sugli edifici scolastici hanno dato esiti rincuoranti": oggi a Marradi, così come nella vicina Palazzuolo sul Senio, ancora niente lezioni. Proseguono poi le verifiche sugli edifici privati. In tanti hanno dormito fuori di casa: 15-20 nella palestra allestita ieri con le brandine, gli altri chi in auto, chi in tenda o in camper".

Rsa di Marradi evacuata, si valuta per Palazzuolo

E’ stata evacuata la residenza per anziani di Marradi: i venticinque ospiti sono stati trasferiti a Firenzuola. E' al vaglio, invece, in queste ora se mantenere gli anziani nella residenza di Palazzuolo o trasferire anche loro.

Tornate alla normalità anche le linee ferroviarie

Nel pomeriggio di ieri le linee ferroviarie, che alla mattina erano state chiuse in via precauzionali (compresa l’Alta velocità), sono tornate in funzione: anche la tratta Borgo San Lorenzo-Marradi. Sono state avviate le verifiche strutturali sugli edifici pubblici prioritari. Le richieste di sopralluogo per le verifiche di agibilità sugli edifici privati nel pomeriggio erano una quarantina a Marradi e quattro a Palazzuolo.

I danni

Nel tardo pomeriggio lunedì 18 settembre 2023 risultava un unico evacuato, sulla cui abitazione, a Marradi, incombe il campanile della chiesa di Santa Adriano, che è una dei tre luoghi di culto interdetti. Chiusa anche la chiesa di S. Stefano a Palazzuolo sul Senio, poiché parzialmente inagibile. Sempre nel Comune di Palazzuolo sono in corso verifiche sulle infrastrutture stradali e in particolare su ponti e viadotti. Al momento non è stata segnalata alcuna criticità.

Al momento sul territorio interessato dal sisma in Mugello sono presenti squadre di tecnici della Protezione civile regionali toscana, del servizio sismico regionale, della Colonna mobile, delle squadre di volontariato locale, tecnici della Città metropolitana di Firenze e vigili del fuoco. In tutto una sessantina di persone.

Sono stati aperti Centri operativi comunali a Marradi, Borgo San Lorenzo, Firenzuola e Palazzuolo Sul Senio. Per la giornata di domani si prevede che le scuole rimarranno chiuse solo Palazzuolo sul Senio e Marradi.

L'intervento dei vigili del fuoco

I vigili del fuoco del comando di Firenze hanno effettuato 65 interventi, nei territori dei comuni di Marradi, Palazzuolo sul Senio, Borgo San Lorenzo, Barberino di Mugello e Dicomano.
Le verifiche effettuate sono state svolte presso strutture pubbliche, private ed ecclesiastiche.

L'utilizzo dei droni, invece, ha permesso, dopo aver eseguito una fotogrammetria del centro abitato di Marradi, di individuare dei "target" che sono stati inoltrati all'Unità di Comando Locale per la gestione degli interventi relativi alla rimozione di camini, tegole e altre parti pericolanti. Inoltre sono stati effettuati, sempre con i droni, i monitoraggi ai campanili di Marradi e di Palazzolo sul Senio.

Giani ha sorvolato l’area in elicottero

“Ad una prima verifica – spiega il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani - risultano circa settanta edifici lesionati: la maggior parte a Marradi, chiaramente. Le verifiche effettuate a Borgo San Lorenzo, dalle strade alle scuole all’ospedale, non hanno rilevato criticità.

Oggi le scuole di tutto l’Alto Mugello sono rimaste chiuse, anche nei paesi del Comune di Borgo San Lorenzo più vicini all’epicentro. A Marradi – prosegue Giani - risultano tre chiese interdette, così come un bagno della scuola elementare e media. Sono in corso verifiche sul municipio, anche su quello di Palazzuolo sul Senio dove risultano interdette, per lesioni, alcune aule della materna ed elementare”.