I dati di Istat

Popolazione toscana in calo: rispetto al 2020 si registra un -0.8%

Prato e Pisa sono le province più giovani (rispettivamente 45,6 e 46,9 anni)

Popolazione toscana in calo: rispetto al 2020 si registra un -0.8%
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In Toscana, al 31 dicembre 2021, i residenti risultavano 3,663 milioni, in calo dello 0,8% rispetto al 2020 (-29.674 individui) e dello 0,2% rispetto al 2011. Nell'ultimo decennio la riduzione più significativa si registra nella provincia di Massa Carrara (-5,6%), mentre la provincia di Prato registra il più alto incremento (5%).

Il censimento di Istat

La popolazione legale in Toscana, definita sulla base del Censimento, al 31 dicembre 2021 ammonta a 3.663.191 residenti, in calo dello 0,8% rispetto al 2020 (-29.674 individui) e dello 0,2% rispetto al 2011. Il decremento rispetto al 2020 si deve alla dinamica naturale e alla correzione censuaria entrambe negative, non compensate da un saldo migratorio in ripresa. Il tasso di mortalità è rimasto pressoché stabile, passando dal 13,0 per mille del 2020 al 12,9 per mille del 2021, con un picco del 14,1 per mille nella provincia di Massa-Carrara.

Tra il 2020 e il 2021 solo un comune su quattro non ha subito perdite di popolazione e tra questi non è presente alcun capoluogo di provincia. Invece sono 203 i comuni dove la popolazione diminuisce: in valore assoluto, le perdite più consistenti si registrano a Firenze (-6.800), Prato (-6.197) e Siena (-1.061); in termini relativi nei comuni di Fabbriche di Vergemoli (-4,8%) e Forte dei Marmi (-3,8%).

Sotto il profilo della dimensione demografica il 34,3% dei comuni con popolazione tra 5.001 e 10.000 abitanti non ha perso residenti. La popolazione risulta invece in calo in tutti i 12 comuni con più di 50.000 residenti e nell’85,2% di quelli con popolazione tra 20.001 e 50.000 residenti.

Gli stranieri residenti

Gli stranieri censiti sono 406.508 (-19.423 rispetto al 2020), 11 cittadini ogni 100 censiti. Provengono da 175 Paesi, prevalentemente da Romania (18,3%), Cina (15,9%) e Albania (14,0%). Le donne sono il 51,5% della popolazione residente, superando gli uomini di 110mila unità, prevalentemente a causa della maggiore longevità femminile.

La popolazione straniera in Toscana al 2021 ammonta a 406.508 unità, l’8,1% della popolazione straniera residente in Italia. Oltre il 50% dei cittadini stranieri risiede nelle tre province di Firenze (30,8%), Prato (13,1%) e Pisa (10,3%). La percentuale sulla popolazione residente totale è maggiore rispetto al dato nazionale (11,1% contro 8,5%), l’incidenza provinciale più alta si osserva a Prato (20,6%) e, all’opposto, quella più bassa a Massa-Carrara (7,3%).

Prato e Pisa sono le province più giovani

L’età media si è innalzata rispetto al 2020 da 47,4 a 47,7 anni. Prato e Pisa sono le province più giovani (rispettivamente 45,6 e 46,9 anni), mentre Grosseto e Massa Carrara quelle più anziane (oltre i 49 anni).

Gli analfabeti e alfabeti senza titolo di studio rappresentano il 3,8% dei residenti; il 29,0% dei residenti ha conseguito il diploma di licenza media, il 35,4% ha il diploma di scuola secondaria o di qualifica professionale, il 15,6% possiede un titolo accademico.

Crescono gli occupati rispetto al 2011 (28mila persone in più, +1,8%), soprattutto fra le donne (+3,7%), mentre diminuiscono le persone in cerca di occupazione (-1,9%), in particolare per la componente femminile (circa 3mila unità in meno, pari a -4,1%).

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