Studentessa americana critica Firenze: "Ho odiato ogni aspetto del mio soggiorno"

Guardata con diffidenza e ostilità. Racconta così una studentessa americana il suo soggiorno a Firenze, dopo aver trascorso qui sei mesi per motivi di studio.

«Sono una studentessa della New York University, ho studiato a Firenze per sei mesi e ho odiato ogni aspetto del mio soggiorno». Lo scrive sul magazine americano Insider-

Lei è Stacia Datskovska, 23 anni, studentessa di giornalismo e relazioni internazionali.

"Le persone mi guardavano male"

Non le sono piaciute le feste e nemmeno condividere la stanza con altre studentesse. Troppo affollata la stanza per i suoi gusti. Non solo, ma a suo dire gli italiani la guardavano in modo strano. «Una volta in autobus due donne stavano parlando di me, mi guardavano dall'alto in basso e mi deridevano».

E poi ancora: «Quando passavo per strada, gli italiani storcevano il naso». Si domanda Stacia: «Perché i fiorentini, nonostante i 5mila studenti americani in città, sono ancora arrabbiati per il modo in cui ci comportiamo e disgustati da come ci vestiamo?».

«Mi sentivo come se stessi perdendo tempo prezioso a Firenze». Poi, alla fine dell’articolo, la precisazione: «Con questo non voglio dissuadere gli studenti ad andare a Firenze. I miei sentimenti non sono l'esperienza di tutti gli studenti universitari, ma non posso pensare di essere l’unica a pensare che studiare all’estero sia un incubo».

Insomma, non si può dire che alla studentessa americana sia piaciuta la città rinascimentale o che ne abbia apprezzato le sue bellezze. E' lei stessa a confermarlo nel suo lungo sfogo sulle pagine del magazine. «Quando il mio semestre è finito, ho cominciato a disprezzare i panorami, odiare le persone e non vedevo l'ora di tornare a casa nel mio campus di New York».

In tweet risponde Amanda Knox, fu detenuta per l'omicidio di Meredith Kercher

A risponderle in un tweet anche Amanda Knox. "Girl, what are you talking about? Studying abroad is awesome!". Studiare all'estero è eccezionale scrive Knox, che fu detenuta per quattro anni a Perugia per l'omicidio di Meredith Kercher, per poi essere assolta. Semplice ironia?