Pubblicato:
"CONVOCARE UN TAVOLO"
Sradica le sedute e le scaraventa contro la porta d'ingresso: ancora un paziente violento all'ospedale di Prato
L'uomo si è presentato in ospedale chiedendo di essere visitato. Durante l'attesa però, all'improvviso, è stato colto da uno scatto d'ira
Ancora un episodio di violenza all'ospedale Santo Stefano di Prato. Non era passato nemmeno un giorno dall'aggressione in cui due infermiere e una OSS sono state picchiate da un paziente nel reparto di Psichiatria che - stavolta al pronto soccorso - un altro uomo ha dato in escandescenze.
Nella notte tra lunedì 6 e martedì 7 gennaio 2025, il soggetto - già conosciuto dai sanitari per i suoi frequenti accessi al pronto soccorso - si è presentato in ospedale chiedendo di essere visitato. Durante l'attesa però, all'improvviso, è stato colto da uno scatto d'ira.
Frantumata la porta a vetri
Era uscito all'esterno per fumare una sigaretta quando ad un certo punto ha sradicato alcune delle sedute presenti in sala d'attesa, con tanto di struttura in metallo, e le ha scaraventate contro la vetrata d'ingresso. Un gesto improvviso e apparentemente accaduto senza un motivo ben preciso.
Immediato l'allarme alle forze dell'ordine che sono sopraggiunte sul posto e hanno fermato l'uomo in stato di agitazione. Per fortuna, stavolta, nessuno tra pazienti e personale sanitario si è fatto male. L'uomo è peraltro tornato al pronto soccorso all'indomani e stavolta è stato subito ricoverato nel reparto di Psichiatria.
Due casi ravvicinati che tengono alta l'attenzione sul tema sicurezza negli ospedali. Roberto Cesario, segretario territoriale di NurSind, ha affermato a La Nazione che presto sarà convocato un tavolo di confronto, anche con le istituzioni e le forze dell’ordine.
