Sopralluogo a Comeana sul torrente Elzana
Gli interventi saranno in più punti lungo il tratto del torrente che da via della Stazione arriva fino al parco della Fontina.
Questa mattina si è svolto un sopralluogo lungo il torrente Elzana a Comeana, cui hanno partecipato il sindaco Edoardo Prestanti e l’assessore all’ambiente Federico Migali, insieme ad alcuni cittadini di Comeana, il Genio civile della Regione Toscana ed il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno.
Sopralluogo a Comeana sul torrente Elzana
Scopo del sopralluogo è stato quello di pianificare i prossimi interventi sull’argine del torrente, che si aggiungono a quelli già concordati negli anni scorsi da questa amministrazione e che hanno un duplice scopo. Da un lato emerge l’aspetto della tutela dal rischio idrogeologico: prima della fine della stagione calda verrà messo in sicurezza l’alveo del torrente, che in alcuni punti rischia di esondare in caso di piene. Gli interventi saranno in più punti lungo il tratto del torrente che da via della Stazione arriva fino al parco della Fontina.
Dall’altro, si punta sul turismo ecosostenibile: proprio lungo il torrente si snoda il tracciato della Via Etrusca, che trova un passaggio cruciale nel piccolo e caratteristico ponte medievale nei pressi dell’antico mulino.
“Stiamo lavorando con il Consorzio e la Regione per curare al massimo quest’area – commenta l'assessore Migaldi – anche grazie alla memoria storica dei cittadini che vivono nei pressi del torrente Elzana. I detriti portati dall’acqua e gli interventi fatti nei decenni scorsi hanno cambiato la morfologia del territorio e già siamo intervenuti per liberare l’alveo nei pressi del ponte di via della Stazione. Negli ultimi anni, complici anche i cambiamenti climatici, sono aumentate le bombe d’acqua che portano a piene improvvise dei fiumi, quindi prevenire al massimo il rischio idrogeologico è fondamentale per tutelare i cittadini che vivono vicino ai corsi d’acqua”.
Di pari passo proseguono i progetti di valorizzazione del territorio volti ad attirare un turismo lento e sostenibile, che trova il proprio fulcro nelle reti di cammini, trekking, attività sportive all’aria aperta. Inoltre, con il progetto delle Vie dell’Acqua il Comune intende, con la collaborazione degli enti preposti e dei cittadini, recuperare e valorizzare tutti i nostri corsi d’acqua.
“Inaugurando la Via Medicea lo scorso anno, che attraversa gran parte del nostro territorio comunale – aggiunge il sindaco Prestanti – abbiamo fatto un grande passo avanti in questa direzione. Inoltre, proprio qui si articola il tracciato della Via Etrusca e di tutti quei sentieri che si sviluppano alle pendici del Montalbano e collegano il nostro territorio con quello di Vinci e degli altri comuni situati oltre il crinale. Ci poniamo l’obiettivo di recuperare il ponte medievale, che lasciato a sé stesso rischierebbe di crollare negli anni futuri e che invece è un grandissimo valore aggiunto per chi si muove a piedi nelle nostre terre”.