Rapinato e spaventato non voleva più andare a scuola: arrestato un 17enne
Gli avevano intimato di non denunciare niente o sarebbero andati a prenderlo a casa
Nella giornata di ieri, a conclusione di una mirata attività investigativa, i carabinieri della Stazione di Firenze Campo di Marte hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale per i Minorenni Firenze su richiesta della locale Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni nei confronti di un 17enne fiorentino con plurimi precedenti di polizia, che dovrà rispondere del reato di rapina aggravata in concorso.
Arrestato 17enne fiorentino per rapina
All’esito delle risultanze investigative raccolte dal reparto operante, pienamente condivise dall’Autorità Giudiziaria, il giovane è stato individuato quale presunto autore di una rapina aggravata perpetrata il 30 gennaio 2023 presso il parco pubblico di via Bonaparte.
Allora la vittima, di un anno più piccolo, mentre si trovava con un’amica seduto su una panchina dei giardini di via Bonaparte a consumare un panino, in attesa di rientrare a scuola, veniva avvicinato dal giovane 17enne e da un complice in via di identificazione i quali, dietro minaccia di gravi lesioni fisiche, gli intimavano di mostrargli il portafogli dal quale prelevavano tutto il denaro presente, consistente nella somma di 50 euro.
Prima di allontanarsi i due rei intimavano alla vittima di non denunciare l’accaduto, altrimenti li avrebbero raggiunti nella loro abitazioni. Minaccia che ha avuto il suo effetto dato che la giovane vittima, per alcuni giorni non ha voluto andare a scuola, rifiutandosi di denunciare l’accaduto.
Solo l’intervento di un insegnante dell’istituto superiore frequentato dalla vittima, che ha segnalato l’episodio al dirigente scolastico, ha consentito agli inquirenti di avere cognizione dei fatti, poi denunciati dai genitori del giovane rapinato, a sua insaputa.
I successivi accertamenti compiuti dagli operanti e le dichiarazioni fornite dall’amica della vittima sono stati determinanti nell’identificazione di uno dei presunti rei che, da ieri, si trova nell’istituto penale per minorenni di Firenze. Con la notifica del provvedimento a suo carico, oltre che della predetta rapina, il 17enne fiorentino è stato riconosciuto quale presunto autore di ben 6 altre rapine, anch’esse oggetto di approfondite indagini da parte del medesimo Comando Stazione Carabinieri, perpetrate del 17enne fiorentino dal marzo al giugno di quest’anno, sempre nel quartiere di Campo di Marte (in viale Fanti, presso il parco pubblico “Niccolò Galli”, in via del mezzetta, nei pressi dell’ufficio postale, in via del mezzetta, di fronte al liceo scientifico “Gramsci” e in via G. D’Annunzio).
Si tratta di rapine ai danni di minorenni, derubati di denaro contante o di cuffie auricolari, avvicinati e minacciati dal 17enne in concorso con altri 3 soggetti pressoché coetanei, allo stato indagati in stato di libertà.
L’attività della Stazione Carabinieri di Firenze Campo di Marte continua senza sosta per arginare tale genere di fenomeno nel quartiere. In tale ambito, fondamentale è che tati fatti reato vengano denunciati. Solo così infatti si può venire a conoscenza degli eventi e avviare una concreta azione di contrasto.
La responsabilità dei presunti autori sarà accertata nel corso del processo.