Prato, arrestato 37enne ladro di appartamenti: sequestrate armi, droga e oggetti di lusso
L'uomo è un cittadino cinese pregiudicato e clandestino. Denunciato anche un connazionale, anche lui clandestino
Resisi conto dei possibili controlli della Polizia di Stato hanno tentato di allontanarsi velocemente alla vista di una volante ma sono stati seguiti e bloccati dagli agenti. I sospetti dei poliziotti si sono rivelati fondati già al momento dell'identificazione, quando i due uomini si sono dimostrati nervosi. Sospetti poi ulteriormente confermati durante la perquisizione personale e al veicolo sul quale i due uomini avevano provato a sfuggire al controllo. Il fatto è accaduto nella tarda mattinata di ieri lunedì 12 febbraio 2024 nei pressi di via Torino a Prato.
Perquisizione domiciliare
Durante la perquisizione di uno dei due uomini, un 37 di nazionalità cinese, veniva rinvenuto un coltello a serramanico ed una bustina in cellophane contenente stupefacente del tipo metanfetamina, un cellulare ed un mazzo di chiavi. Nel mezzo, invece, venivano rinvenuti e sequestrati oltre a due cellulari, un arnese da scasso (piede di porco lungo oltre mezzo metro). Beccati in flagranza di reato gli agenti hanno così proseguito con la perquisizione domiciliare nell’appartamento in disponibilità del fermato il qual, per niente contento dei controlli, ha iniziato ad ostacolare i militari scalciando ed opponendo resistenza attiva procurando anche leggere ferite da 5 giorni di prognosi.
Nonostante la scarsa collaborazione del fermato, gli operatori hanno rinvenuto il passaporto del soggetto ed altri effetti personali oltre ad un arsenale di oggetti provento di furto e di armi. In particolare tra il materiale sequestrato è emersa una pistola per uso sportivo completa di munizioni risultata provento di furto denunciato circa un anno prima in una provincia lombarda e numerosi coltelli, machete, pugnali, oggetti da scasso tra i quali una fiamma ossidrica, una smerigliatrice e torce. Un armamentario verosimilmente utilizzato per compiere furti e spaccate in abitazioni o esercizi commerciali. Inoltre, dentro gli armadi venivano trovate numerosissime borse di lusso - le cui verifiche sulla loro autenticità sono in fase di accertamento - portafogli di marca, orologi preziosi e alcuni oggetti in argenteria.
Connazionale denunciato
In considerazione della perquisizione, i due fermati sono stati accompagnati in centrale per i conseguenti adempimenti. Il cittadino cinese di 37 anni è risultato essere irregolare sul territorio nazionale e pregiudicato per reati specifici contro il patrimonio e con in atto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L'uomo è stato tratto in arresto per i reati di detenzione di arma provento di furto, ricettazione, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, detenzione ai fini di spaccio di sostanza e porto di armi o oggetti atti ad offendere.
L’altro individuo, suo connazionale di anni 31, clandestino in Italia e al momento ritenuto estraneo ai fatti, è stato denunciato in stato di libertà per il reato di clandestinità e messo a disposizione dell’Ufficio immigrazione per l’avvio delle procedure di espulsione dall’Italia. L’ingente materiale sequestrato è ora a disposizione dell’Ufficio Reperti delle Volanti per l’attività di repertazione. Nei prossimi giorni saranno rese note le modalità con le quali sarà possibile visionare gli oggetti rubati e rinvenuti nell’operazione.