Omicidio a Firenze, 19enne ucciso a coltellate. Fermato un sospettato: chi era la vittima

Omicidio nella notte a Firenze. Intorno alle una di oggi giovedì 14 marzo 2024, un 19enne di origine moldava è stato accoltellato e ucciso in pieno centro. Il giovane è stato soccorso in Largo Fratelli Alinari, a pochi passi dalla stazione di Santa Maria Novella.

Chi era la vittima

Il giovane 19enne moldavo si chiamava Petru Tataru ed era incensurato. È stato visto agonizzante a terra e alcuni passanti hanno subito chiamato il 118. Trasportato d'urgenza in ospedale, il giovane è deceduto all'ospedale Santa Maria Nuova.

Le forze dell'ordine hanno iniziato immediatamente ad indagare per rintracciare l'assassino e avrebbero individuato almeno sei persone, tutte straniere, già interrogate come testimoni. Tra di esse potrebbe anche nascondersi l'assassino.

La ricostruzione grazie alle telecamere

L'aggressione è stata ripresa integralmente dalle telecamere di videosorveglianza di un negozio di via Fiume. A spiegarlo è il Corriere Fiorentino, il quale sulle sue colonne ha ricostruito l'indagine degli investigatori. Osservando le immagini, si vede come il colpevole e Tataru fossero conoscenti. Alcuni testimoni li avrebbero visti allontanarsi insieme verso via Fiume, proprio dove è stato commesso l'omicidio.

Il giovane moldavo è stato aggredito proprio lì e colpito con due fendenti, uno all'addome e uno all'inguine. L'aggressore gli avrebbe portato via telefono e soldi, così da rallentarne la richiesta di aiuto e si sarebbe poi dileguato. Il principale indiziato è al momento un 26enne senegalese, già sottoposto a fermo dalla procura. L'uomo è gravemente indiziato per la rapina e l'omicidio. Già noto alle forze dell'ordine si trova ora al carcere di Sollicciano.

Fermato il presunto colpevole

Da lì Tataru si sarebbe trascinato in Largo Fratelli Alinari dove poi sono intervenuti i soccorsi. La disperata corsa all'ospedale si è conclusa però con un nulla di fatto. Il giovane è deceduto a Careggi, dove ora il suo corpo sarà sottoposto ad autopsia. La scientifica avrebbe ritrovato anche il coltello utilizzato come arma del delitto.

Tra le ipotesi dell'assassinio anche un regolamento di conti per questioni legate al traffico di stupefacenti ma non si esclude nemmeno l'ipotesi di una rapina finita male. Il sospettato infatti sarebbe stato denunciato proprio nella stessa notte dalla polizia per una rapina commessa in strada, sempre ai danni della medesima vittima, e per due tentate rapine. Le indagini nel frattempo proseguono tra testimonianze e immagini della videosorveglianza.