Doppia operazione di salvataggio in mattinata (martedì 28 maggio 2024) per la nave Humanity 1 nel Mediterraneo Centrale: 100 in totale i migranti recuperati da imbarcazioni in pericolo al largo delle coste libiche segnalate da Alarm Phone.
Foto Pietro Bertora / SOS Umanità
La metà delle persone recuperate sono minorenni.
"L'equipaggio di Humanity 1 ha salvato un totale di 100 persone - fanno sapere dalla Ong - , tra cui donne incinte e bambini di meno di un anno, da due barche sovraffollate in pericolo in mare nel Mediterraneo.
Il primo salvataggio è stato un tubo con 82 persone a bordo, segnalato da Alarm Phone. Il secondo una barca di plastica con 18 persone. I motori delle due imbarcazioni non funzionavano e i rifugiati non avevano attrezzature di soccorso. Entrambi i salvataggi sono avvenuti in acque internazionali".
Foto Pietro Bertora / SOS Umanità
Le autorità italiane hanno assegnato il porto di Livorno, a circa 1.170 chilometri dalla zona dei soccorsi, come luogo sicuro dove sbarcare i sopravvissuti. Il viaggio durerà tre giorni
"L'equipaggio e le persone salvate - lamenta la ong Humanity 1 - dovranno ora affrontare almeno altri tre giorni di viaggio. Assegnando un porto così lontano, le autorità violano consapevolmente il diritto dei sopravvissuti allo sbarco rapido, sancito dal diritto marittimo.
Il comandante ha quindi subito chiesto al centro italiano di coordinamento dei soccorsi l'assegnazione di un porto più vicino".
