PROTESTE DEI RESIDENTI

Il degrado impazza in Santo Spirito: aggressione con spray urticante e urina sui muri della chiesa

Tre ragazzini hanno aggredito un giovane messosi in difesa della sorella mentre Santo Spirito diventa un orinatoio a cielo aperto

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Violenza, droga, alcol e un orinatoio a cielo aperto. Lo sfortunato teatro di questo deplorevole "spettacolo" è il quartiere di Santo Spirito a Firenze, dove nella notte tra sabato 13 e domenica 14 aprile, sono andate in scena numerosi episodi da condannare. I primi a farlo sono stati i residenti, specialmente quelli di Via de' Coverelli.

Da lì alcuni di loro, affacciati dalla propria finestra di casa, hanno filmato diverse persone - quasi tutti giovani ragazzi - mentre urinavano sulla Basilica Brunelleschiana di Santo Spirito, all'altezza dell'abside e del transetto del complesso. Erano le ore 23:44 di sabato 13 aprile 2024 e poco prima, nella stessa zona, si era consumata un'aggressione con apprezzamenti non richiesti ad una ragazza e persino l'utilizzo di spray urticante.

L'aggressione con spray urticante

La ricostruzione effettuata dalle forze dell'ordine racconta come tutto sia partito da un apprezzamento rivolto da tre ragazzini nei confronti di una ragazza. Il gruppetto si sarebbe avvicinato a lei, fischiandole e infastidendola. Con lei il fratello 17enne, un'amica di lui coetanea e un amico di 19 anni. Sarebbe stato proprio il fratello ad intervenire in sua difesa, frapponendosi fra la sorella e i tre ragazzi.

Di tutta risposta, uno dei tre giovani ha estratto una bomboletta di spray al peperoncino e l'ha spruzzata sul volto del fratello e degli amici. Gli aggressori sono immediatamente fuggiti lasciando tutti doloranti agli occhi e alla gola eccetto la giovane presa di mira inizialmente a parole. Il resto del gruppo è finito tutto all'ospedale fortunatamente senza lesioni gravi e sono stati dimessi dopo poco. Gli autori del gesto, come detto, sono riusciti ad allontanarsi prima dell'intervento delle forze dell'ordine le quali ora visioneranno le telecamere di sorveglianza per riuscire a rintracciarli.

Un orinatoio a cielo aperto

Il degrado in Santo Spirito, purtroppo, non finisce qui. Proprio lo scorso weekend infatti, Via de' Coverelli si è trasformata in un orinatoio a cielo aperto. Una situazione con cui ormai da troppo tempo i residenti devono convivere. Muri imbrattati, sporco ovunque e odore nauseabondo. Tanti nella notte a fermarsi lì per fare i propri bisogni, tanto da farlo sembrare a tratti un vero bagno con persino la coda di attesa per il proprio turno.

Una situazione surreale per la quale i residenti chiedono soluzioni e prevenzione. "Vogliamo la telecamera in Via de'Coverelli all'altezza del numero civico 3 per inquadrare Via de' Coverelli", propongono alcuni. "Occorre prevenire, è necessario che ci siano i vigili per multare chi urina sui muri".

Le foto scattate dai residenti di Via de' Coverelli

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