Furto di rame all'interno di una cava
Ingenti i danni. Secondo una prima stima ammontano a 25 mila euro
Hanno tentato di rubare il rame all'interno di una cava nel comune di Borgo San Lorenzo. A incastrarli però sono state le telecamere di videosorveglianza, che hanno fotografato i loro volti. E' servito questo ai carabinieri per riconoscerli il giorno dopo.
Ma andiamo ai fatti. E' lunedì sera quando ai carabinieri della stazione di Barberino di Mugello è scattato l'allarme per un tentato furto all'interno di una cava. Sul posto gli uomini dell'Arma hanno però potuto constatare solo i danni. Ben 25mila euro.
I malviventi infatti avevano già prelevato i conduttori, tagliandoli dagli impianti asserviti alla struttura, per poi ricavarne il rame.
Come detto, fondamentali sono stati i fotogrammi delle telecamere. Così il giorno dopo i carabinieri hanno riconosciuto i volti dei tre.
Si tratta di ragazzi albanesi, di ventiquattro, ventotto, diciannove anni, tutti noti alle forze dell'ordine, disoccupati e domiciliati in altre regioni. Il primo di loro, durante il controllo, aveva con sè un cutter (taglierino). Per questo è stato denunciato per l’ipotesi di porto abusivo di arma, in luogo pubblico.
Tutti sono stati deferiti, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Firenze e dovranno rispondere del tentato furto aggravato ai danni dell’azienda.