È Lorenzo Brogioni la vittima dell'incidente di via Gioberti. In fuga una delle tre persone sulla moto rubata
Venditore ambulante di libri, Lorenzo Brogioni, 43 anni, è morto sul colpo. In ospedale i due tunisini in sella alla moto, caccia alla terza persona coinvolta
Lorenzo Brogioni, 43 anni, stava percorrendo via Gioberti a Firenze con la sua Panda quando, all'incrocio con via del Ghirlandaio, una moto di marca BMW, che stava sfrecciando a tutta velocità e per giunta in contromano, si è schiantata sulla sua vettura.
Erano le 2 di notte di ieri martedì 17 ottobre 2023, per Lorenzo non c'è stato niente da fare.
Chi era Lorenzo Brogioni
Venditore ambulante di libri usati e antichi nei mercati rionali cittadini, Lorenzo Brogioni, 43 anni, aveva da poco lasciato casa della madre malata, in zona Galluzzo, e si stava dirigendo verso l'abitazione della fidanzata, racconta Il Tirreno.
Un percorso risultatogli fatale per la scelleratezza di tre persone, il cui comportamento risulta anomalo alle forze dell'ordine.
Vani i soccorsi
Sul posto sono intervenuti i soccorsi del personale del 118 arrivato sul posto insieme a vigili del fuoco e forze dell’ordine.
Complicate le operazioni di estrazione del corpo dall’abitacolo, con i vigili del fuoco ad alzare la Fiat Panda ribaltata usando dei cuscini di sollevamento. L'auto si era infatti capovolta dopo lo schianto con la moto.
Così facendo hanno liberato Lorenzo dalle lamiere ma i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
In tre su una moto rubata
Secondo le indagini effettuate, sarebbero state addirittura tre le persone in sella alla moto che ha colpito la vettura di Lorenzo. Una BMW precedentemente rubata in via Alfani e che stava sfrecciando in contromano prima dell'impatto.
Due sono restati feriti sul posto dopo lo scontro, uno con diverse fratture e l'altro con un trauma facciale, e si trovano adesso all'ospedale. Si tratterebbe di due giovani extracomunitari, di nazionalità tunisina, uno maggiorenne e l'altro minorenne.
Alcuni testimoni, svegliati dallo schianto, hanno raccontato di aver visto una terza persona capace di fuggire dopo il volo di diversi metri della moto. Osservando anche le immagini di sorveglianza, sembrerebbe trattarsi di un uomo con i capelli lunghi, il quale al momento è sempre in fuga.
Perché sfrecciare così?
Le indagini della municipale, coordinate dal pm Gianni Tei, sono dirette a identificare il fuggitivo. Ciò che resta ancora da capire, come detto, è il perché della fuga a tutta velocità sulla moto rubata. Un comportamento considerato anomalo dalle forze dell'ordine.
Una delle ipotesi appunto è che stessero scappando da qualcosa, o fossero in fuga dopo aver commesso un altro reato. Ma al momento gli accertamenti sono ancora in corso. Un'altra possibilità è quella che il conducente fosse alterato da stupefacenti o alcool, sebbene sia ancora da chiarire chi fosse veramente alla guida.
Nei prossimi giorni, con l’esito degli esami tossicologici effettuati all’arrivo dei due in ospedale, si conoscerà la risposta. Entrambi senza documenti ed in Italia senza permesso di soggiorno, i due erano già noti alle forze dell’ordine con una serie di alias e sono stati identificati col contributo della scientifica.