Coronavirus: nuovo decreto. Da Cantagallo si potrà andare a fare spesa nei comuni vicini
Divieto di spostamento dal comune in cui ci si trova, ma a Cantagallo arrivano le eccezioni.
Il Ministero dell’Interno nel confermare il divieto per tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati dal comune in cui ci si trova se non per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute, chiarisce che tra queste rientra l’approvvigionamento dei generi alimentari qualora il punto più vicino e/o accessibile dalla propria abitazione sia ubicato in territorio di altro comune.
Da Vaiano non ci si può spostare a Prato
Vale il concetto di maggior vicinanza con ciò rappresentando, ad esempio, che gli abitanti Vaiano centro non potranno recarsi all’Esselunga di Prato giustificando la necessità dell’approvvigionamento che è ben effettuabile presso i supermercati e gli esercizi di alimentari posti sul territorio comunale; altrettanto dicasi per gli abitanti di Vernio che vedono la presenza sul territorio della maggior parte dei servizi necessari.
L'eccezione di Cantagallo
Per le persone presenti nel Comune di Cantagallo è quindi consentito effettuare l’approvvigionamento nei supermercati presenti nei comuni limitrofi di Vaiano e Vernio in ragione della minor distanza dall’abitazione, come secondo il medesimo concetto sarà loro possibile recarsi in detti comuni per i prodotti farmaceutici o per fruire dei servizi non presenti sul territorio qualora ricorra il presupposto dell’assoluta necessità. Quanto sopra rappresentando che approvvigionamento significa rifornimento, provvista, da non confondersi con l’acquisto di singoli beni/minutaglia che risulta reperibile anche anche nei piccoli esercizi vicino casa.