Blitz della Finanza in quattro negozi del centro di Pistoia: sequestrati oltre 3mila articoli
Gli esercizi commerciali sono tutti gestiti da cittadini stranieri. Gli articoli erano sprovvisti di etichette ed avvertenze
Blitz della Guardia di Finanza di Pistoia nei negozi del centro città. Le fiamme gialle hanno trovato irregolarità in quattro negozi gestiti da cittadini stranieri, in particolare di origine cinesi e pakistane. Gli oggetti venduti - giocattoli, borse, orecchini, per fare alcuni esempi - erano sprovvisti di etichette, istruzioni e avvertenze per l'uso. Per questo motivo ne sono stati sequestrati un totale di oltre 3mila.
Articoli privi di etichette ed informazioni
In un negozio di articoli di bigiotteria sono stati sequestrati 2.885 articoli, tra orecchini, collane, anelli e bracciali, commercializzati in assenza delle etichettature ed informazioni minime previste dal Codice del Consumo, quali quelle riguardanti la composizione, la presenza di eventuali allergeni, il paese di origine e di indicazioni in lingua italiana.
Controlli, come detto, anche in altri tre negozi dove erano in vendita numerosi giocattoli ed accessori di abbigliamento - per un totale di circa 200 pezzi - privi delle istruzioni e delle avvertenze per l'uso, e delle indicazioni riguardanti la composizione. Le merci sono state sottoposte a sequestro amministrativo, ai fini della successiva confisca, mentre ai titolari sono stati notificati i relativi verbali di accertamento, per la conseguente irrogazione delle rispettive sanzioni amministrative, che potranno arrivare fino alla somma di 1.032 euro cadauno, da parte della Camera di commercio di Pistoia e Prato.