Addio a Sergio Pieragnoli, il mitico "Sergione"
Se n'è andato in seguito alle complicanze di un'infezione.
Chi non conosceva Sergio Pieragnoli, 65 anni, morto in seguito alle complicanze di un'infezione.
Una vera e propria istituzione in Vallata, conosciuto sia per il Rifugio alpino di Poggio di Petto che per l'alimentari alla Foresta creato dal padre Nilo, senza dimenticare il bar della Foresta gestito dal figlio.
Addio a Sergio Pieragnoli
Se n'è andato all'ospedale di Prato in seguito ad alcune complicanze dovute a un'infezione il mitico "Sergione", così era chiamato affettuosamente Sergio Pieragnoli, il più grande dei tre fratelli Pieragnoli.
La notizia questa mattina si è sparsa velocemente per Vaiano e non solo.
Sergio era una vera e propria istituzione in Vallata con il suo modo di fare sempre molto compagnone e finto "burbero". Insieme alla famiglia il suo cuore era da sempre al rifugio di Poggio di Petto e alla Foresta da sempre due punti di riferimento per l'agroalimentare.
Grande appassionato di cavalli, amava i territori intorno a Poggio e lo si vedeva spesso, quando ancora le condizioni di salute glielo permettevano, cavalcare lungo i suoi amati crinali.
Sergio verrà portato oggi alla Pubblica assistenza di Vaiano e, tempo permettendo, domani probabilmente il funerale si svolgerà all'aperto alle 15, se consentito, proprio davanti al bar della Foresta.
Morte Pieragnoli, il ricordo del sindaco di Vaiano Primo Bosi
“Ci stringiamo con affetto alla famiglia di Sergio, la sua morte colpisce tutta la comunità - afferma Primo Bosi, presidente dell’Unione dei Comuni e sindaco di Vaiano - ricorderemo la sua grande umanità e il suo modo aperto di incontrare le persone ma anche le sue capacità di imprenditore impegnato a valorizzare il territorio della Val di Bisenzio con le risorse ambientali e le eccellenze agroalimentari che lo caratterizzano”.