CORDOGLIO IN TOSCANA

Addio a Giuliano Gori, mondo dell'arte in lutto per il collezionista e mecenate di Prato

Gori si avvicinò al mondo dell'arte negli anni 50'. Nel 1970 diede vita al progetto della Fattoria di Celle a Santomato di Pistoia

Addio a Giuliano Gori, mondo dell'arte in lutto per il collezionista e mecenate di Prato
Pubblicato:
Aggiornato:

Il mondo dell’arte è in lutto per la scomparsa di Giuliano Gori, imprenditore, collezionista e mecenate molto conosciuto tra Prato e Pistoia. Nato nel 1930, Gori si è spento a causa di una malattia nella serata di giovedì 25 gennaio 2024 all'età di 93 anni.

(Fonte foto copertina: pagina Facebook Comune di Pistoia)

La Fattoria di Celle

Gori era un imprenditore tessile quando all'inizio degli anni '50 si avvicinò al mondo dell'arte, iniziando a collezionare opere provenienti da tutto il mondo. Nel 1970 diede vita al progetto della Fattoria di Celle a Santomato di Pistoia dove trasferì la sua collezione privata di arte moderna. La dimora storica divenne in breve tempo punto di riferimento per gli artisti di tutto il mondo.

All'inizio, attorno al 1982, furono 18 le opere inaugurate, di artisti quali Alice Aycock, Dani Karavan, Fausto Melotti, Robert Morris, Dennis Oppenheim, Anne e Patrick Poirier, Ulrich Ruckriem, Richard Serra, Mauro Staccioli, George Trakas, Nicola De Maria, Luciano Fabro, Mimmo Paladino, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Gianni Ruffi, Aldo Spoldi, Gilberto Zorio. Quarant'anni dopo, nel 2022, se ne contavano oltre 80. Tra gli altri artisti della collezione Gori Jean-Michel Folon, Alberto Burri, Daniel Buren, Emilio Vedova.

La Collezione guadagnò numerosi riconoscimenti e per anni i musei di tutto il mondo hanno esposto le opere. Dal Giappone passando per Spagna e Francia. Nel 1973 inoltre Gori si prodigò per cedere alla città di Prato l'opera "Forma squadrata con taglio" di Henry Moore, monumento tutt'ora presente al centro di piazza San Marco.

Il cordoglio dalla Regione Toscana

Per Giuliano Gori il cordoglio è dell'intera Toscana. A spendere parole per lui dalla Regione sono stati il presidente Eugenio Giani e l'assessore Stefano Ciuoffo.

"Ci sono uomini che con la loro passione, la loro generosità, la loro intelligenza riescono a costruire esperienze di bellezza e creatività che diventano patrimonio di tutti. Giuliano Gori, geniale ideatore della straordinaria collezione d’arte ospitata nella Fattoria di Celle a Pistoia, è stato uno di questi". Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ricorda così l’imprenditore e collezionista pratese scomparso oggi. "Fin dagli anni ‘70 – prosegue – Gori fu protagonista di questa straordinaria esperienza, invitando a realizzare opere d’arte artisti di livello internazionale e grazie a lui la Toscana ha potuto ospitare una delle esperienze di land art più importanti in Europa".

"Giuliano Gori – ricorda da parte sua l’assessore Stefano Ciuoffo – ha saputo unire le qualità del grande uomo d’impresa con quelle dell’appassionato d’arte, accompagnando la sensibilità per i nuovi linguaggi del contemporaneo con la valorizzazione dei contesti ambientali chiamati a sposarsi con le creazioni degli artisti".

 

Seguici sui nostri canali