Il giallo del pugno in faccia

Non convince la confessione del 30enne, ad Altopascio è caccia all'aggressore di Luigi Pulcini

Il pensionato combatte tra la vita e la morte all'ospedale Cisanello di Pisa, ha subito un delicato intervento chirurgico

Non convince la confessione del 30enne, ad Altopascio è caccia all'aggressore di Luigi Pulcini
Pubblicato:
Aggiornato:

Non ha convinto i carabinieri il racconto del 30enne che domenica sera, 6 agosto, si è presentato in caserma confessando di essere l’autore della grave aggressione, avvenuta lo stesso giorno ad Altopascio, ai danni del pensionato di 75 anni, Luigi Pulcini. Si sospetta possa coprire un amico o un parente, perché, nel dettaglio, alcuni racconti dell’accaduto non combacerebbero con le testimonianze raccolte da chi aveva assistito all’episodio. E nemmeno i vestiti indossati dalla persona vista dalle telecamere di video sorveglianza le dichiarazioni rilasciate non sono chiare. 

Il giallo di Altopascio

Una vicenda molto grave che sta assumendo anche i contorni del giallo. In paese ad Altopascio si respira un’aria di dolore, di dispiacere onesto e affetto verso una persona conosciuta da tutti, stimata e che ogni anno, in estate, condivideva la vita lenta del territorio insieme a tanti amici. Luigi Pulcini, 75 anni, ora purtroppo rischia di morire per un fatto assurdo, forse per niente. Perché chissà se quello sguardo “di troppo” sottolineato dal suo aggressore ci sarà stato veramente.   Il pensionato è stato sottoposto a una delicata operazione chirurgica all’ospedale Cisanello di Pisa. I medici stanno cercando di fare l’impossibile per salvarlo ma il trauma cranico e facciale è stato molto grave, oltre a un’importante emorragia cerebrale. 

Si prega per la vita dell'anziano

Una reazione violentissima l’avrebbe ridotto così, secondo quanto raccontano alcuni testimoni. Tutti sono concordi della bontà dei comportamenti della vittima, raccontato come un uomo buono, sempre gentile. Aveva lavorato una vita a Roma con la moglie Sandra Baldi e in estate tornava sempre ad Altopascio. Ogni mattina Luigi si recava al “Buon Caffè” per la colazione, come era accaduto anche domenica. Spesso offriva caffè e cornetto a tutti.  Qualcosa però l’altro giorno è andato storto. Prima un litigio, poi la 500 con quel ragazzo riparte. Pochi metri, marcia indietro e quel ragazzo torna verso luigi e dopo avergli detto qualche parola lo ha preso a pugni. L’anziano è caduto a terra, ha perso i sensi e tantissimo sangue. Nel frattempo il suo aggressore ha fatto perdere le tracce. Il resto è cronaca e la storia di un paese che prega perché Luigi Pulcini possa farcela.

Caccia all'aggressore

Le indagini dei carabinieri e della locale polizia municipale continuano. È caccia all’aggressore e, oltre a chiarire la posizione della persona che si è autodenunciata, si cercano nuovi indizi. L’accusa è di lesioni gravissime, sperando non si trasformi nel reato di omicidio.

Seguici sui nostri canali