Ringrazia il personale sanitario dopo la morte di un parente: "Grazie perché vi siete presi cura di noi"
La direzione di presidio: “Il fine vita tra le opere più nobili e delicate per il personale sanitario”
Con parole semplici e sincere i ringraziamenti sono arrivati da un post alla Medicina F dell’ospedale San Giovanni di Dio diretta dal dottor Alberto Fortini.
Parole di gratitudine scaturite questa volta non da un ritrovato stato di salute ma come in questo caso, da un esito non positivo come un decesso che, se pur inevitabile, non è mai tale.
E per questo destinate ad assumere un significato e un peso di assoluto maggiore significato. Ancora di più se il prendersi cura di chi scrive, viene raccontato al plurale come un vissuto che ha riguardato tutti, paziente e familiari.
«Un grazie sincero a tutti»
«Siamo stati curati – si legge nel post – accolti, confortati in ogni momento da tutto il personale Oss, infermieri, medici, con una delicatezza ed una empatia incredibili. Non posso che avere parole di ringraziamento, questo momento così difficile sarebbe stato ancora più duro senza il loro aiuto».
Le parole del vicedirettore del San Giovanni di Dio
«Ritengo l’opera di accompagnamento di un paziente nel fine vita, opera che inevitabilmente coinvolge anche i suoi familiari – dichiara Daniele Cultrera, vicedirettore di presidio del San Giovanni di Dio – tra le più nobili e delicate nel nostro lavoro.
Averne quindi un riscontro semplice e sincero, come traspare da queste parole, ha davvero un grande valore ed è testimonianza di doti di professionalità e sensibilità non sempre scontate».