A Montecitorio

Cariche della Polizia a Pisa e Firenze, ministro Piantedosi in aula: "La visione di quelle immagini ha turbato anche me. No a processi sommari alle forze dell'ordine"

I numeri: 17 manifestanti contusi, di cui 11 minorenni, e due funzionari della polizia di Stato. La manifestazione non era stata comunicata

Cariche della Polizia a Pisa e Firenze, ministro Piantedosi in aula: "La visione di quelle immagini ha turbato anche me. No a processi sommari alle forze dell'ordine"
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E' il giorno del ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi che in queste ore ha riferito in aula  a Montecitorio (oggi pomeriggio, giovedì 29 febbraio sarà a Palazzo Madama) dopo le manganellate e gli scontri tra forze dell'ordine e studenti a Pisa e Firenze.

Immagini che hanno fatto intervenire anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.  Ma mentre il ministro fa un resoconto ed evidenzia che le immagini di quelle manganellate lo hanno turbato e sottolineato che non serve fare processi sommari alle forze dell'ordine, davanti al ministero dell'Istruzione ha sfilato un sit in di protesta.

 

 

"Siamo qui per difendere il diritto a manifestare pacificamente, quanto accaduto a Pisa e Firenze deve essere oggetto di seria riflessione, è un modello che non ci appartiene, autorevolezza non è autoritarismo, condividiamo le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella", ha detto Gianna Fracassi, segretario generale Flc Cgil.

Piantedosi: "Quelle immagini hanno turbato anche me"

"La visione delle immagini ha turbato anche me, siamo aperti a ogni analisi e autocritica". Così il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, ha iniziato l'informativa urgente alla Camera sui fatti di Pisa e Firenze.

Gli scontri a Pisa

Per poi evidenziare, che "i processi sommari alle forze di polizia non servono a nessuno". E se i manifestanti rispettano le regole "il rischio di incidenti durante le manifestazioni è pari a zero".

"Consentitemi di sottolineare il diritto degli appartenenti delle forze di polizia a non subire processi sommari. Respingo fermamente ogni tentativo di coinvolgere nelle polemiche politiche il lavoro delle forze di polizia".

Proseguono le verifiche

Durante l'informativa il ministro dell'Interno ha sciorinato anche i numeri dei feriti: 17 manifestanti contusi, di cui 11 minorenni, e due funzionari della polizia di Stato.

"Sono in corso verifiche da parte del Dipartimento della pubblica sicurezza sullo svolgimento degli eventi, verifiche che verranno svolte con rigore e trasparenza", ha detto ancora il ministro dell'Interno.

"In un clima di piena collaborazione tra polizia e inquirenti - ha ribadito il ministro - sono anche in corso indagini da parte della magistratura che faranno piena luce su quello che è accaduto, anche grazie a una completa documentazione messa subito a disposizione, ivi compreso il materiale videofotografico realizzato dalla Digos durante le manifestazioni, secondo una prassi consolidata, adottata per garantire la massima trasparenza delle attività svolte in ogni circostanza".

"Non c'è stato preavviso della manifestazione"

"In merito alla manifestazione di Pisa va preliminarmente evidenziato che, in totale violazione di legge, non era stato presentato alcun preavviso alla Questura - ha spiegato Piantedosi - ma che la stessa manifestazione era stata pubblicizzata sul web come una giornata di sciopero per la Palestina, con concentrazione di partecipanti in piazza e corteo nel centro cittadino".

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