Cantagallo: cittadinanza onoraria in memoria di Orso - Lorenzo Orsetti
L’iniziativa si svolgerà nel Palazzo comunale del Comune a Luicciana, nella mattinata di sabato 10 giugno
Sabato la cerimonia in Comune con la partecipazione dei genitori.
Cittadinanza onoraria in memoria di Orso
“Vi auguro tutto il bene possibile e spero che anche voi un giorno (se non l’avete già fatto) decidiate di dare la vita per il prossimo, perché solo così si cambia il mondo. Solo sconfiggendo l’individualismo e l’egoismo in ciascuno di noi si può fare la differenza. Sono tempi difficili lo so, ma non cedete alla rassegnazione, non abbandonate la speranza, mai!”. Saranno proprio le parole del testamento spirituale di Orso Tekoser, al secolo Lorenzo Orsetti - caduto nel 2019 mentre combatteva per la causa curda e per la liberazione della Siria del nord-est contro le milizie dell’Isis - al centro della cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria in memoria nelle mani dei genitori dello stesso Orso, Alessandro e Annalisa. Una iniziativa dal forte significato anche perché il comune di Cantagallo è legato alla città di Kobane attraverso il Patto di solidarietà per la costruzione della casa delle donne, sottoscritto con l’Associazione Ponte Donna.
L’iniziativa si svolgerà nel Palazzo comunale del Comune a Luicciana, nella mattinata di sabato 10 giugno. La cerimonia, presieduta dal sindaco Guglielmo Bongiorno, è stata voluta all’unanimità dal consiglio comunale. Il Gruppo consiliare Cantagallo destinazione Futuro, nei mesi scorsi, aveva presentato una mozione per chiedere il riconoscimento della cittadinanza onoraria a Orsetti “per celebrare la storia e il coraggio di Lorenzo affinché sia chiara la strada che ci ha indicato, prendendo posizione rispetto alle ingiustizie del mondo, senza distrarre lo sguardo, impegnandosi in un progetto politico per realizzare una visione di un mondo nuovo, più giusto, libero e democratico”.