Annullata la presentazione del libro di Vannacci al Poggio Imperiale. La Lega lo invita a Palazzo Vecchio
Galeotta una locandina "non autorizzata". Il CDA non affronta la questione e Bussolin invita Vannacci nelle sale del Comune di Firenze
Il generale Roberto Vannacci non presenterà il proprio libro "Il mondo al contrario" all’Educandato di Poggio Imperiale. A ufficializzarlo è stato lo stesso istituto con un comunicato. Non farà dunque tappa nel suddetto istituto scolastico di Firenze il tour di Vannacci che altrove, come a Castelfranco Veneto, è riuscito a fare sold-out di presenze in un hotel della città nonostante a pochi passi, fosse stato organizzato un contro-evento di protesta ugualmente partecipato.
Le polemiche per l'invito alla scuola pubblica
Le polemiche erano partite dopo la diffusione di una locandina "non autorizzata". Il CDA dell'Educandato avrebbe dovuto esaminare la questione in una riunione ma il punto non è mai stato affrontato, facendo saltare l'appuntamento fissato a lunedì 15 gennaio 2024. Ad invitare il generale Roberto Vannacci era stato lo stesso consiglio d'amministrazione della scuola di Firenze, nell'ambito di una delle iniziative fuori dall'orario scolastico.
"Visto il clima che si è creato intorno al nome dell’Educandato – si legge nella nota – il CDA ha deciso di non affrontare il tema della presa in esame delle proposte editoriali, per evitare strumentalizzazioni ad ogni livello. Il CDA chiarisce che la suddetta decisione viene presa solo perché ritiene che valutazioni di merito assunte da parte del consiglio sul libro in questione al momento potrebbero essere percepite erroneamente come modulate da pressioni o ingerenze esterne".
L'invito a Palazzo Vecchio
Il generale Roberto Vannacci dunque, impossibilitato a presentare il suo libro all'Educandato, è stato invitato dalla Lega, con la quale si vocifera possa candidarsi alle Europee con Matteo Salvini a farsi da parte per favorire il suo profilo, a Palazzo Vecchio. In particolare è stato il capogruppo in consiglio comunale Federico Bussolin a parlare della questione.
"Ciò che è successo è un qualcosa di inaudito in democrazia: vietare la parola e la libertà di pensiero a chi non è della tua stessa idea. Le pressioni e gli attacchi avanzati da una parte politica in queste ore per impedire la presentazione di un libro sono sconcertanti. Ma la Lega non ci sta, come segretario provinciale e capogruppo in Consiglio comunale lancio pubblicamente a Vannacci l’invito a presentare il suo libro a Palazzo Vecchio, la casa della democrazia cittadina, negli spazi a disposizione dei gruppi consiliari".