CRONACA

Da oggi i primi vaccini per gli "estremamente vulnerabili" negli ospedali dell'Asl Centro

Le prime somministrazioni per gli “estremamente vulnerabili” negli ambulatori ospedalieri dell’Asl centro Sono previste in quattro giorni oltre 5000 vaccinazioni. Il call center aziendale a supporto per queste categorie di soggetti

Da oggi i primi vaccini per gli "estremamente vulnerabili" negli ospedali dell'Asl Centro
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Da oggi la macchina vaccinale riprende la sua attività in tutti gli HUB e i presidi ospedalieri dell’Asl Toscana Centro. Con l’arrivo delle nuove dosi di vaccino Pfizer l’azienda sanitaria ha lavorato costantemente per avviare una programmazione dettagliata per i soggetti Estremamente Vulnerabili (EV), categoria A e B, che insieme agli over 80 rappresentano le categorie di massima priorità.

Per quanto riguarda gli EV che rientrano in patologie come oncologica, malattie autoimmuni, immunodeficienze primitive, malattie neurologiche, malattie cardiocircolatorie, malattie respiratorie, grave obesità, trapianto di organo solido e di cellule staminali emopoietiche, diabete e altre endocrinopatie severe, quale morbo di Addison, HIV, sono presi in carico direttamente dai presidi ospedalieri territoriali che provvederanno a somministrare la dose prevista con vaccino Pfizer.

OLtre 2500 vaccinazioni

Da venerdì 16 aprile fino a lunedì 19 aprile sono previste oltre 2500 vaccinazioni per questa categoria di soggetti e così suddivise nei diversi territori: 1200 negli ospedali fiorentini, 426 al Santo Stefano di Prato, 348 al San Giuseppe di Empoli, 366 al San Jacopo di Pistoia e 162 al SS Cosma e Damiano di Pescia.

Sempre da oggi fino al lunedì negli ambulatori ospedalieri riprendono anche le vaccinazioni per gli operatori sanitari, al momento non ancora vaccinati. Sono previste circa 1000 vaccinazioni per questa categoria, in tutta l’Asl Toscana Centro.

Per quanto riguarda la tipologia di soggetti (cat A) l’azienda sanitaria ha provveduto a valutare la situazione clinica in stretta collaborazione con gli specialisti delle discipline mediche interessate. Da un lato per accertare gli aventi diritto e dall’altro per integrare le liste con gli elenchi di pazienti in carico nelle strutture aziendali, considerati idonei per questa tipologia di vaccinazione.

Per coloro che non rientrano nei criteri stabiliti per gli EV saranno contattati direttamente dall’azienda sanitaria per comunicare le modalità per aderire al proprio turno di vaccinazione secondo la classe di età. Saranno gli operatori del Call Center aziendale a contattare questi soggetti informandoli sulle modalità di prenotazione, oltre ad indicare lo specialista di riferimento per qualsiasi chiarimento.

I soggetti EV della categoria B, che hanno effettuato la prenotazione sul portale regionale da venerdì, fino a lunedì, si potranno recare negli HUB e nei punti vaccinali territoriali per ricevere la dose di vaccino Pfizer. Nelle stesse giornate sono previste le vaccinazioni anche per i caregiver di minori fino a 16 anni (con gravi patologie e/o disabilità). Sono previste in totale circa 2800 vaccinazioni in tutti gli Hub. Solo nella giornata di domani, venerdì 16 aprile, vengono effettuate vaccinazioni anche in alcuni punti territoriali aziendali (circa 460 dosi).R

Riprendono anche le vaccinazioni Astrazeneca (previste circa 6000) per le categorie di soggetti nella fascia di età 70-79. Infine proseguono anche le vaccinazioni per gli ultra 80 enni con oltre 9900 dosi previste.

 

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