Guardia di Finanza, tempo di bilanci: a Firenze individuati 85 evasori e 118 lavoratori in nero
Tutte le operazioni tra 2023 e 2024 della Guardia di Finanza di Firenze, tra tutela della spesa pubblica e contrato alla criminalità
Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, la Guardia di Finanza di Firenze ha eseguito 820 interventi ispettivi e 906 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il bilancio su frodi ed evasione
Le attività ispettive hanno consentito di individuare 85 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco e 118 lavoratori in “nero” o irregolari.
Scoperti, inoltre, 16 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte, a manipolazioni dei prezzi di trasferimento.
I soggetti denunciati per reati tributari sono 655, di cui 10 tratti in arresto. Il valore dei beni sequestrati per reati in materia di imposte dirette e IVA è di oltre 5 milioni di euro mentre le proposte di sequestro sottoposte al vaglio delle competenti Autorità Giudiziaria ammontano a oltre 385 milioni di euro.
I 39 interventi in materia di accise hanno permesso di sequestrare 25.400 kg di prodotti energetici. I controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza, sono stati invece 52.
Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato a individuare 17 kg di tabacchi lavorati esteri sottoposti a sequestro e alla denuncia di 1 soggetto.
I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 25 punti clandestini di raccolta scommesse e di denunciare 8 responsabili.
Tutela della spesa pubblica
L’attività della Guardia di finanza si è concentrata anche nel comparto della tutela della spesa pubblica, dove è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie.
Le direttive impartite mirano, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tale ambito sono stati eseguiti 281 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, e sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione delle opere e servizi per 292.000.000 di euro.
Attenzione è stata prestata anche alla tutela di altre risorse dell’Unione europea, nel cui ambito, i Reparti del Comando Provinciale di Firenze hanno condotto 376 interventi, accertando frodi, per 2.317.000 euro e denunciando 5 responsabili.
Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati 118 interventi, in tema di reddito di cittadinanza. L’azione di contrasto alle frodi ai danni delle risorse unionali ha portato complessivamente ad accertare contributi indebitamente percepiti per 2.317.000 euro mentre quelle relative ai finanziamenti nazionali, alla spesa previdenziale e assistenziale sono state di oltre 761.000 euro.
Nell’ambito della collaborazione con l’Autorità giudiziaria – penale e contabile – sono state eseguite 178 indagini in tema di spesa pubblica al cui esito sono stati denunciati 51 soggetti e segnalati alla Corte dei conti 27 responsabili, con l’accertamento di danni erariali per oltre 25 milioni di euro. Crescente è la collaborazione sul territorio con la Procura europea, con la quale sono state sviluppate 15 indagini che hanno portato alla denuncia di 315 responsabili.
Contrasto alla criminalità organizzata
Nell'attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo mira a bloccare le infiltrazioni criminali nell'economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole della sana concorrenza.
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 9 interventi, che hanno portato alla denuncia di 13 persone e alla ricostruzione di operazioni illecite per circa 3 milioni di euro. Sono stati investigati oltre 785 flussi finanziari sospetti generati dagli operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio, di cui 33 attinenti al finanziamento del terrorismo.
È proseguita, altresì, l’azione del Corpo a tutela dei risparmiatori nel contrasto ad ogni forma di abusivismo bancario e finanziario, realizzate prevalentemente mediante canali telematici e sempre più innovativi strumenti digitali, con la denuncia di 11 soggetti e l’esecuzione di sequestri per oltre 26 mila euro.
Sono stati eseguiti 618 controlli sulla circolazione della valuta con la scoperta di illecite movimentazioni per 8.144.056 euro, l’accertamento di 203 violazioni nonché il sequestro di valuta, titoli e certificati contraffatti per circa 100 mila euro.
In materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa, i sequestri ammontano a circa 2 milioni di euro su un valore di distrazione accertato di oltre 50 milioni di euro, mentre con riferimento alle condotte di usura ed estorsione sono stati denunciati 2 soggetti (dei quali 1 in stato di arresto) con sequestri per oltre 29 mila euro.
In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 227 soggetti, che hanno portato all’applicazione di provvedimenti di sequestro, confisca e amministrazione giudiziaria per un valore di oltre 13.062.084. Sono stati eseguiti, poi, 142 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.
Nel periodo in esame, i Reparti del Comando Provinciale di Firenze hanno sequestrato gr. 348.614 di sostanze stupefacenti, in prevalenza costituite da cocaina (gr. 94.431), hashish (gr.128.645) e marijuana (gr. 118.523), denunciando all’A.G. 123 soggetti (di cui 39 in stato di arresto) e segnalandone 335 ai Prefetti.
Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 560 interventi, e denunciati 68 soggetti. A seguito di tali attività sono stati sottoposti a sequestro oltre 321.000 prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri e in violazione della normativa sul diritto d’autore.
Operazioni di soccorso
La Guardia di finanza, quale Forza di Polizia e Corpo Armato dello Stato, è annoverata tra le strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile ed è chiamata quindi a fronteggiare calamità e disastri naturali nonché a fornire il proprio apporto per eventi straordinari, che richiedono un intervento di carattere eccezionale dell’apparato statale.
Nel 2023 sono state impiegati agenti per complessive 5.100 giornate in servizi di ordine pubblico in occasione di manifestazioni, eventi sportivi, consessi internazionali e altri eventi. Tale impegno, che sta continuando anche nel 2024, ha portato ad un impiego complessivo in 2.211 giornate in servizi di ordine pubblico.