27 chili di cocaina purissima sotto il sedile, arrestato sull'autostrada
La sostanza stupefacente sequestrata, immessa sul mercato, avrebbe avuto un valore di oltre 2 milioni e 500 mila euro
Stava viaggiando alla guida della sua Renault Berlingo sull’autostrada A1. Tutto era apparentemente normale, compresa l’auto, modello assolutamente comune, che proseguiva dalle zone di Arezzo in direzione Roma.
Agli agenti della Polstrada, però, quell’uomo aveva insospettito. Così la pattuglia del comando di Battifole lo ha intercettato e fermato per un controllo.
Alla richiesta di spiegazioni sui motivi del suo viaggio e all’esibizione di documenti, i dubbi sono aumentati e per questo si è deciso di approfondire il processo di identificazione e controllo.
Nel momento di una perquisizione del veicolo infatti i poliziotti della stradale hanno scoperto un sistema che era stato creato dal conducente dell’auto per occultare la droga. In pratica, sotto il sediole posteriore, era stato ricavato un capiente doppiofondo l’uomo teneva nascosti 21 panetti di cellophane, ognuno dotato di un profumatore per auto, per coprire l’odore dell’ingente quantità di droga contenuta.
Le analisi effettuate al Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica hanno poi confermato che si trattava di ben 27 chili di cocaina purissima, con un valore stimato sul mercato di oltre 2 milioni e mezzo di euro.
Il 67enne, originario del Sudamerica, era in possesso anche di documenti falsi con i quali si fingeva un cittadino italiano incensurato. Finita la perquisizione e tutti gli accertamenti è stato arrestato e condotto in carcere, mentre la droga e il veicolo sono stati sequestrati.
Con questa operazione, la Polizia Stradale di Arezzo ha interrotto un traffico di stupefacenti che richiede approfondimenti e un necessario supplemento di indagini che potrebbero portare ad altri importanti sviluppi.