Ultima Generazione: volantini sulla Venere di Botticelli
Il gruppo di giovani è entrato nelle Gallerie degli Uffizi, come già fatto in passato
"Abbiamo deciso di tornare agli Uffizi e di mettere dei volantini sulla primavera del Botticelli, perché crediamo che in un mondo in cui c’è una crisi sociale e climatica in atto, l’arte debba rappresentare la realtà e quello che sta succedendo. Vogliamo andare avanti così in silenzio e nell’indifferenza? Noi vogliamo lanciare un appello perché ci sia un Primavera di fuoco, in cui le persone si rendono conto e si risvegliano davvero".
A parlare è Mida, 27 anni, attivista di Ultima Generazione. E' l'ennesima dimostrazione quella di ieri mattina, domenica 3 marzo 2024, quella del movimento alle Gallerie degli Uffizi di Firenze. Questa volta i manifestanti hanno affisso immagini dell'alluvione di Campi Bisenzio.
E poi anche uno striscione con la scritta "Fondo Riparazione", distribuendo dei volantini tra i visitatori. C'è chi li ha ascoltati, ma anche applaudito. A interrompere il comizio ci hanno pensato le forse dell'ordine, interrompendo la protesta e identificando gli attivisti.
Il gruppo di giovani è entrato nelle Gallerie degli Uffizi, come già fatto in passato. Poi, cinque di loro hanno attaccato i volantini sul vetro dell'opera di Botticelli. Un blitz durato pochi minuti. Po, l'arrivo dell'Arma.