Schmidt non scioglie le riserve sulla candidatura, ma critica Nardella: "Pubblicità della Spagna a Firenze, una vergogna"
Il sindaco uscente risponde: "Conosce le periferie della città come io conosco la Lapponia"
Eike Schmidt è tornato a Firenze, per un giorno. L’occasione era formale, il passaggio di consegne al nuovo direttore delle Gallerie degli Uffizi, Simone Verde. In molti, in città, però aspettavano una risposta all’interrogativo aperto sulla probabile candidatura a sindaco nelle fila del centro destra fiorentino.
A chi gliel’ha chiesto, a margine della cerimonia, ha risposto “nì”, cioè “forse”. E per dirlo con parole sue, ha dichiarato ai giornalisti: “Non sciolgo il nodo sulla candidatura, sono un centrista e un centrocampista. Le ipotesi sono ancora tutte aperte”.
Eppure c’è chi per strada, nel tratto percorso a piedi dalla stazione Santa Maria Novella agli Uffizi, lo chiama sindaco: “Sì capita, però dico a tutti che non è un dato di sicurezza”.
Nel corso dell’incontro con la stampa non ha però risparmiato critiche all’attuale sindaco di Firenze:
"Quando sono venuto qui stamani dalla stazione di Firenze mi sono fermato mezzo secondo in piazza della Repubblica e ho visto un'enorme pubblicità 'Ti sei meritata la Spagna', cioè nel mezzo di Firenze una grande pubblicità, sicuramente autorizzata dal comune di Firenze, per la Spagna. In uno dei migliori alberghi di Firenze, gli ospiti aprono la finestra e vedono una giostra che sembra un relitto di un film di Fellini del 1973 e poi vedono una pubblicità alla Spagna. Secondo me è una vergogna. Niente contro la Spagna, ma tutto contro un'amministrazione comunale che autorizza una pubblicità di questo genere nel centro storico di Firenze. Io raccomanderei a Nardella di fare ogni tanto una passeggiata per Firenze per vedere cosa succede in città”.
Non è mancata la risposta del sindaco uscente di Firenze:
“Ricordo che quando sono andato a Madrid ho trovato delle pubblicità sulla Toscana e su Firenze, non capisco quale sia il problema di promuovere dei voli. Schmidt non conosce le regole, non è il Comune che decide quali siano i contenuti pubblicitari, non siamo nel fascismo”. Nardella ha anche parlato dell’eventuale candidatura dell’ex direttore degli Uffizi: “Schmidt conosce i quartieri e le periferie di Firenze come io conosco la Lapponia. Ma si candiderà alla fine? Questa storia è “diventata un po’ ‘Beautiful’. Spero che una volta per tutte l’ex direttore degli Uffizi prenda una decisione con il centrodestra, almeno ci sarà una bella sfida”.