Si finge invalido per rapinare la banca: qualcosa va storto, si alza e scappa a gambe levate
Giocando la carta del falso invalido, due rapinatori sono riusciti ad accedere alla banca evitando la sicurezza ma il finale è tragicomico
Una storia davvero bizzarra quella di scena alla filiale di Crédit Agricole in Viale San Concordio a Lucca. Sono le 15:30 di lunedì 12 febbraio 2024, quando gli impiegati della banca assistono ad una tentata rapina, per fortuna, dal finale tragicomico.
Due uomini, all'incirca poco più che 40enni, sono riusciti ad aggirare la bussola con sistema d'allarme posta all'ingresso della filiale poiché uno di essi ha finto di essere invalido. Una recita durata il tempo di capire come il loro fosse un piano ben organizzato soltanto a metà e conclusasi con la fuga a corsa dello stesso, con tanto di carrozzina abbandonata in banca.
Il piano della bizzarra coppia di ladri
Il piano, come raccontato da Il Tirreno, prevedeva l'ingresso in banca sfruttando la falsa invalidità per aggirare la bussola all'ingresso dotata di sistema d'allarme. Riusciti ad entrare, i malviventi hanno intimato gli impiegati di farsi consegnare i soldi, mostrando quella che sarebbe dovuta essere una pistola nella tasca dei pantaloni, ben nascosta sotto il giubbotto.
I due ladri, è proprio il caso di dirlo, alle prime armi, erano vestiti con abiti pesanti e colui che spingeva la carrozzina aveva il volto coperto da una mascherina FFP2, la quale non ha però mascherato l'accento locale. Il falso invalido si mostrava invece insofferente e con una parlata campana. Giunti al momento tanto studiato e atteso di rubare una lauta somma in denaro, i due banditi sono invece rimasti a bocca asciutta.
Un colpo andato in fumo
La cassaforte della banca è infatti temporizzata e non può essere aperta manualmente da nessuno superata una certa ora della giornata. Non convinti dalla spiegazione dei dipendenti della filiale, i due hanno continuato a chiedere insistentemente di aprire il forziere fino a rendersi conto che davvero non vi era alcuna possibilità.
Anche la successiva richiesta, ovvero di farsi consegnare i soldi incassati presenti allo sportello, è andata subito in fumo poiché gli impiegati, appunto entro la chiusura della cassaforte, avevano già riposto al sicuro tutti i contanti. Capito infine come non vi sarebbe stata alcuna possibilità di portare a termine la strampalata rapina, il falso invalido si è alzato dalla carrozzina ed è fuggito a gambe levate col complice passando dall'uscita di emergenza dotata di maniglione antipanico. Una scena degna di una commedia sul grande schermo, con tanto di carrozzina abbandonata in mezzo alla banca.
Chiamate le forze dell'ordine, la stessa carrozzina è stata sequestrata e gli investigatori hanno iniziato le indagini raccogliendo testimonianze e visionando le immagini delle telecamere di sicurezza tanto del locale quanto degli esterni nei dintorni dell'edificio. Da qui parte la caccia alla strana coppia di ladri di banche.
Un episodio simile
Proprio nei giorni scorsi la Guardia di Finanza a Monza e Brianza ha smascherato due falsi invalidi i quali sono riusciti a raggirare l'Inps intascando ben 66mila euro. Uno falso cieco, l'altro invalido, i due pakistani, come racconta il nostro portale nazionale NewsPrima, percepivano anche il reddito di cittadinanza.